Bersaglieri, ricordata la presa di Porta Pia

Bolzano. L’Associazione Nazionale Bersaglieri, sezione Alto Adige, ha ricordato ieri in Piazza Mazzini, davanti al busto del padre nobile del Risorgimento, una delle pagine più epiche dell’Unità d’Ita...



Bolzano. L’Associazione Nazionale Bersaglieri, sezione Alto Adige, ha ricordato ieri in Piazza Mazzini, davanti al busto del padre nobile del Risorgimento, una delle pagine più epiche dell’Unità d’Italia, la «Presa di Porta Pia». Si avvia con questa commemorazione, un anno di attività rievocativa storico-culturale anche a Bolzano, che porterà alle celebrazioni istituzionali previste a Roma il 20 Settembre 2020, in occasione dei 150 anni dell’assalto dei Bersaglieri all’ultima roccaforte dello Stato Pontificio, che mise fine - scrive in una nota l'associazione - «a 10 anni di infruttuose trattative internazionali tese ad elevare, pacificamente, la città eterna a Capitale del Regno d’Italia». Ieri mattina, i Bersaglieri dell’Alto Adige hanno reso omaggio anche all’«Eroe dei due mondi»,Giuseppe Garibaldi, deponendo una corona nella omonima via a lui dedicata, sul lato di Piazza Verdi. Poi, si sono spostati in piazza Mazzini, dove il presidente del sodalizio Franco Leasi, ha assunto il comando di una rappresentanza interforze, in costume d’epoca, dei corpi che assieme ai Bersaglieri la mattina del 20 Settembre 1870, diedero l’assalto alle mura che difendevano Roma, penetrando dalla breccia aperta dalle artiglierie sabaude a Porta Pia. Oltre ai Bersaglieri, erano presenti anche rappresentanze di Artiglieria, Granatieri e Marina. Alle cerimonia hanno partecipato il sindaco Renzo Caramaschi e l’assessore Gennaccaro.

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