Biciclette, raid di furti in via Battisti. A Bolzano una banda di ladri professionisti
Sei le due ruote fatte sparire in una notte. Ma gli episodi si moltiplicano in tutto il capoluogo
BOLZANO. Un vero e proprio raid di furti. Sei biciclette sparite, nella notte tra giovedì e venerdì, in via Cesare Battisti. E a questo numero si aggiungono i casi di chi, fuori città per il ponte pasquale e per il 25 aprile, non si è ancora accorto della sparizione della propria due ruote.
Da tempo sono attive bande di professionisti che si aggirano per le città con grossi furgoni. All’interno, uno o due persone munite di tronchesi che, giunte nel posto stabilito, scendono velocemente dal mezzo e, con grande abilità, neutralizzano catene e lucchetti delle biciclette, per poi gettarle letteralmente all’interno del furgone e allontanarsi.
Si tratta di un’operazione che dura una manciata di secondi e che è quasi impossibile prevedere. Di solito, le bici rubate con questo sistema, vengono portate in magazzini sicuri e poi prendono la via di altre città, dove vengono rivendute in tutta tranquillità a prezzi vantaggiosissimi, come usate.
Per contrastare questa piaga, oltre ad una lunga serie di piccoli accorgimenti e magari all’utilizzo di catene e lucchetti con serrature antiscasso , è consigliabile adottare un sistema di identificazione come la marchiatura del mezzo che consente la restituzione in caso di ritrovamento.