«Bilinguismo negli asili e una città più sicura»

Tra i punti del programma un nuovo palazzetto polifunzionale in zona stazione Balzarini candidato sindaco, mentre la lista è aperta dall’assessore Casolari


di Simone Facchini


MERANO. Una squadra composita, che sappia rappresentare le diverse anime della comunità. Corposa (35 candidati) in uno schieramento che ha cercato l'equilibrio fra volti conosciuti e facce nuove, ma anche nella consistenza di genere (poco meno della metà, 15, le donne). È l'istantanea della Civica per Merano guidata dal candidato sindaco Giorgio Balzarini alla prima uscita in gruppo, ieri mattina. "Un numero di persone significativo - ha premesso Andrea Casolari, segretario della Civica, assessore e capolista - perché non è per nulla scontato al momento attuale coinvolgere la gente nella politica. Ma evidentemente, se si tratta di buona politica, è possibile riuscirci".

Dopo Casolari, i primi della lista sono i consiglieri uscenti Walter Taranto, Emanuela Albieri Rossi e Andrea Toccolini – non si presenta il quarto consigliere, Mario Volante. Poi il resto della compagine, in ordine alfabetico. "La squadra - ha proseguito il segretario - esprime tutti o quasi gli ambiti della nostra società". Diversi i nomi che fuoriescono dal mondo dello sport, numerosi anche dall'ambito della formazione scolastica e dell'educazione giovanile, non mancano i liberi professionisti e nemmeno chi lavora con gli anziani. Indirettamente, Casolari ha risposto anche a chi accusa alcuni vertici dei comitati di quartiere di usare la loro posizione a fini elettorali, ricordando che Toccolini (rione San Vigilio) entrando in consiglio s'è dimesso dalla presidenza e lasciando più o meno sottinteso come l'esperienza di contatto diretto con il territorio possa essere una risorsa. Altri nomi in lista provenienti dai comitati di decentramento sono quelli di Marco Bertoncello (presidente di rione Maria Assunta, autosospesosi) e Adriano Perbellini (vice di rione Wolkenstein).

C'è anche una componente di madrelingua tedesca che conta su quattro unità alla quale, si aggiunge Marina Tveritinova, di origine russa, in rappresentanza dei “nuovi cittadini”. "Una compagine forte per rafforzare il nostro progetto", ha esordito Balzarini introducendo i punti cruciali del programma alternandoli ai risultati ottenuti nella legislatura vissuta al governo. È partito dalla fusione Aew-Sel, che «garantirà alla città 10 milioni di entrate annue da investire nelle strutture. In ambito scolastico abbiamo ottenuto l'ex Ipc Einaudi per la quale è già stata affidata la progettazione, inoltre ci batteremo per il bilinguismo nelle nuove sezioni dell'asilo al San Nicolò che riteniamo possa essere anche sede ideale per quella scuola di musica italiana che manca a Merano». In tema sport, si punta a proseguire i lavori al Combi ma anche a un nuovo palazzetto polifunzionale da duemila posti che la Civica “vede” in zona stazione. Quanto alla cultura "cercheremo gli spazi per l'ampliamento della Biblioteca civica mentre, conseguito l'uso dell'Ariston, lavoreremo per un cinema con maggiori possibilità di fruizione". In fatto di strutture, Balzarini accenna a uno spazio da 3-400 posti per i giovani "da utilizzare per concerti e manifestazioni" e promuove il lavoro in rete svolto dalle dieci associazioni giovanili, ma anche "una sede per quei sodalizi che ne sono sprovvisti".

Un passaggio anche sulla questione sicurezza, che la Civica intende affrontare con il "rafforzamento del coordinamento di vigilanza, ma anche con l'illuminazione delle zone più buie". I dettagli del programma, assieme a tutti i candidati, saranno presentati giovedì 16 aprile alle ore 18 al Pavillon des Fleurs, "una delle iniziative di una campagna - ha concluso Walter Taranto - che si svilupperà su vari piani, anche innovativi, e per tematiche".













Altre notizie

le foto

Tende per Gaza a Bolzano: "Fermiamo il genocidio"

Tende per Gaza anche a Bolzano, in piazza Adriano, sull'onda della mobilitazione in atto in diverse città e università in Italia e all'estero. "Free Palestine", "Fermiamo il genocidio a Gaza", "Stop al massacro del popolo palestinese" si legge sugli striscioni. LE FOTO (DLife) 

Attualità