Bolletta rifiuti in ritardo e si temono «stangate»

Il primo “conto” con il nuovo sistema a peso doveva arrivare ai cittadini in aprile L’assessore Gagliardini tranquillizza: «Non faremo arrivare cifre spropositate»


di Bruno Canali


LAIVES. La prima bolletta relativa al servizio rifiuti, calcolata secondo il nuovo sistema “a peso” introdotto da quest’anno, non è ancora arrivata alle famiglie di Laives. E qualcuno inizia a preoccuparsi, soprattutto nel timore di ricevere poi un conto salato sia per il discorso della nuova tariffazione, sia perchè più tardi arriva il conto, più si “amplia” il periodo di competenza. Normalmente le bollette dei rifiuti arrivavano ogni 4 mesi ma, con il nuovo sistema di raccolta a peso iniziato il 1° gennaio, la bolletta ancora non è stata recapitata.

«Non è un problema tecnico comunque - spiega l'assessore comunale all'ambiente Dino Gagliardini - perchè tutto il sistema di raccolta, peso e calcolo, è perfettamente funzionante. E' successo invece che una legge provinciale ha introdotto nuovi criteri, ai quali Seab si sta adeguando. La legge in questione prevede, in aggiunta alle modalità di riscossione stabilte dalla legge statale di stabilità 2013, anche il bonifico bancario o postale e l'addebito sul conto corrente bancario o postale. Così anche Seab deve procedere agli adeguamenti, in particolare modificando il regolamento per l'applicazione e la riscossione della tariffa rifiuti con sistemi di misurazione puntuale della quantità conferita ai sistemi di raccolta, per inserirvi i nuovi punti. Tra questi figura anche quello che prevede la fatturazione suddivisa in tre rate annuali, quindi, come già è stato, a cadenza quadrimestrale».

Detto questo, l'assessore Gagliardini ritiene che la questione delle modifiche al regolamento rifiuti dovrebbe essere risolta entro questo mese.

«Ma - aggiunge - per quanto riguarda i timori dei cittadini di vedersi poi recapitare una maxi bolletta, vorrei tranquillizzarli: è un aspetto che abbiamo preso in considerazione e faremo in modo che comunque, anche con la prima bolletta relativa al nuovo sistema di raccolta e calcolo, gli utenti non si vedano arrivare cifre spropositate».

Gagliardini infine torna a raccomandare di seguire attentamente le indicazioni contenute anche nel simpatico vademecum-calendario distribuito in questo periodo. «Il rispetto delle regole e l'attenta separazione dei rifiuti riciclabili, sono la migliore garanzia di vedersi poi recapitare una bolletta dei contenuta, magari anche più bassa di quelle passate».

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