BOLZANO. Scherzando, perchè del resto è stata una serata di sano svago, si potrebbe dire che si è divertita anche la vittima... È andata in archivio ancora una volta con grande successo, nell'ennesima replica provinciale messa in scena fra tavoli, piatti, posate e tovaglie, la serata della "Cena con delitto", stavolta allestita l'altra sera al ristorante del Dopolavoro Ferroviario, in via Crispi, dalla Filodrammatica di Laives. L'iniziativa, che ha fatto registrare il tutto esaurito ai tavoli del Dlf, prevedeva, da copione, che mentre chi aveva prenotato, insomma i clienti "normali" del ristorante, mangiava in allegra compagnia, ad un tavolo del locale si consumasse... un delitto! Evidentemente finto, ed evidentemente senza far vedere l'assassino: era il tavolo al quale erano accomodati attori e attrici della Filo laivesotta. E così tra un rotolino killer di bresaola ripieno di formaggio su insalatina croccante e un piatto di lasagnette assassine seguite dai filoni di maiale impancettato con scheletri di verdure ratatuille, ovvero il singolare menù a tema proposto dal Dlf, col boccone in bocca i clienti si sono divertiti a seguire la "commedia al ristorante", cercando di individuare il colpevole. Chi era? Scherzate? Silenzio assoluto: la Filo di Laives proporrà ancora la sua iniziativa in giro per i ristoranti altoatesini, mica possiamo svelare il finale...

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