Bolzano, badanti ritrovanodue sacchi pieni di soldi

L'incasso dei parcheggi era stato smarrito, le due donne l'hanno restituito



BOLZANO. Quasi una storia di Natale, in ritardo di qualche settimana. Due badanti straniere regolarmente in Italia da alcuni anni, si sono imbattute ieri pomeriggio in un due pesanti sacchi carichi di monete che qualcuno aveva perso per strada. I sacchi erano marchiati «Cassa di Risparmio» e sono stati trovati in mezzo alla strada nei pressi dell’incrocio tra via Verona e via Firenze. Protagoniste della vicenda sono due donne straniere, Valentina (di nazionalità russa) e Nadia (di nazionalità ucraina).
 La signora bolzanina che accudiscono nella zona di via Verona parla di loro in termini molto schietti ed entusiastici: «Sono due donne fantastiche - dice chiedendo di rimanere nell’anonimato - della mia casa hanno le chiavi e gestiscono praticamente tutto compresi soldi e qualche gioiello di famiglia. Non è mai mancato un centesimo».
 In effetti anche ieri pomeriggio hanno dato dimostrazione di estrema rettitudine e correttezza: hanno trascinato i due sacchi pesantissimi sul ciglio della strada e dopo essersi accorte che contenevano una montagna di monete da 2 e 1 euro, hanno chiamato il 113. Ci sono voluti pochi minuti per capire cosa fosse avvenuto.
 In effetti di lì a pochi minuti, oltre agli agenti di una «Volante» della polizia, si è presentato anche un addetto della Seab impegnato alla raccolta dei soldi prelevati dai parcometri del rione. Una banale disattenzione avrebbe potuto costare cara. In effetti l’addetto della Seab non solo non avrebbe chiuso in maniera adeguata il portellone posteriore della «Fiat Panda» utilizzata per il ritiro dei soldi, ma si sarebbe anche accorto in ritardo di aver perso un paio di sacchi «scivolati» fuori dall’auto.
 Il denaro era diretto alla Cassa di Risparmio ove periodicamente vengono versati gli incassi dei parchimetri cittadini.
 Secondo una stima approssimativa i due sacchi persi per strada dall’addetto della Seab contenevano tre-quattro mila euro. Una bella sommetta, soprattutto per due badanti straniere certamente abituate a far quadrare i conti personali con stipendi decisamente modesti.
 Quando l’addetto Seab è tornato all’incrocio tra via Verona e via Firenze (dopo essersi accorto dell’apertura improvvisa del portellone posteriore della Panda di servizio) ha tirato un sospiro di sollievo nel rendersi conto che i sacchi, carichi di soldi, erano ancora integri.
 Le due donne si sono viste ringraziare con...15 euro a testa e l’impiegato ha potuto concludere il giro di prelevamento dei soldi dei parcometri andando ad effettuare regolarmente il deposito alla Cassa di Risparmio. Da oggi frà sicuramente più attenzione. (ma.be.)













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