Bolzano, contributi pubblici ai commercianti contro i furti
Proposta del consigliere Sini a Don Bosco dopo i numerosi colpi a negozi e locali registrati nel quartiere
BOLZANO. Un contributo pubblico da destinare ai commercianti per l'installazione di sistemi di allarme, circuiti di videosorveglianza oppure per la stipula di polizze assicurative contro i danni causati dai furti.
E' la proposta avanzata con una mozione nella Ciroscrizione di Don Bosco dal consigliere di Casapound Michael Sini. “Da mesi ormai ascoltiamo le giuste lamentele degli esercenti del nostro quartiere e dobbiamo ammettere che una pattuglia non può essere considerata sufficiente a garantire la sicurezza”. Ecco, quindi, una formula più articolata. “Nel testo della mozione invito il consiglio a muoversi per aiutare economicamente i commercianti ad installare sistemi di protezione oppure a stipulare le assicurazioni che sono il vero ed unico aiuto a fronte di danni ingenti con ammanchi limitati come nella media degli ultimi colpi registrati”.
Sini, che qualche mese fa fermò un uomo in fuga dalla polizia municipale con un discusso placcaggio in piazza Erbe, attacca anche l'Ipes. “Non è un mistero che molti cancelli dei complessi di competenza dell'Istituto siano rotti da molto tempo dando libero accesso a chiunque, malintenzionati e drogati compresi. Credo sia necessario che la Circoscrizione chieda un incontro al più presto con i responsabili per risolvere al più presto questa criticità”. Già avviata verso una risoluzione, invece, la poca illuminazione delle vie Parma, Alessandria, Sassari e Bari. Il presidente della Circoscrizione Alex Castellano e il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi avevano raggiunto un accordo per il potenziamento dei lampioni. La mozione di Sini andrà al voto nella seduta del consiglio di Quartiere fissata per venerdì alle 17 nella sede di piazza Don Bosco. (a.c.)
