BOLZANO. Il centrodestra cala il tris d’assi: Silvio Berlusconi, Franco Frattini ed Enrico La Loggia. Il centrosinistra risponde con Pierluigi Bersani, Rosy Bindi e Debora Serracchiani. E’ ormai guerra di big tra gli schieramenti che si contendono la poltrona di sindaco.
 Due giorni fa Michaela Biancofiore, reduce da una puntata ad Arcore, ha annunciato il probabile arrivo a Bolzano, per la campagna elettorale, del leader del Pdl.
 La risposta a distanza del Pd non si è fatta attendere: «Stiamo organizzando un intervento del segretario Pierluigi Bersani per il 14 maggio. Le probabilità che venga? Allo stato attuale direi il 90%», ha spiegato ieri Massimo Capelli, coordinatore cittadino dei circoli del Pd. Per i democratici altoatesini, e per Luigi Spagnolli, si tratterebbe del classico finale con il botto, visto che il 14 maggio è l’ultimo giorno utile per fare campagna elettorale prima del silenzio imposto dalla legge alla vigilia dell’apertura dei seggi. Ancora da definire la piazza dove Bersani dovrebbe tenere il comizio conclusivo.
 Il segretario nazionale non è l’unica presenza «pesante» che il Pd intende mettere in campo per la sfida con Robert Oberrauch, l’avversario più insidioso per Spagnolli tra gli otto scesi in campo. Il 10 maggio dovrebbe arrivare Debora Serracchiani, avvocato friulano quarantenne. Europarlamentare del Pd, è balzata agli onori delle cronache poco più di un anno fa, il 21 marzo del 2009, quando, durante l’assemblea dei circoli democratici, sferrò un attacco (applauditissimo) ai vertici del partito. Per la Serracchiani è in programma un doppio appuntamento, a Laives, per sostenere la candidatura di Liliana Di Fede, e a Bolzano per Spagnolli. Il Pd sta lavorando per portare a Bolzano anche il presidente del Partito democratico, Rosy Bindi. Non si sa ancora però se e quando l’ex ministro potrà arrivare a Bolzano. «Abbiamo in serbo anche una sorpresa, non facile da realizzare», ha aggiunto ieri sibillino Uwe Staffler, candidato al consiglio comunale e coordinatore della campagna elettorale di Luigi Spagnolli.
 Insomma, la battaglia sta entrando nel vivo. Per quanto riguarda il centrodestra, Silvio Berlusconi ha manifestato la volontà di chiudere la campagna elettorale a Merano e Bolzano. Il premier lo ha detto a Michaela Biancofiore durante la visita che quest’ultima ha fatto ad Arcore con Alessandro Urzì, Claudia Benedetti e Robert Oberrauch. Il gruppo si è recato nella residenza di Berlusconi per realizzare le foto destinate alla campagna elettorale. Se l’arrivo di Berlusconi è in dubbio, non ci dovrebbero essere invece problemi per il ministro Franco Frattini, legatissimo a Bolzano, e per l’ex ministro Enrico La Loggia