Bolzano, il liceo Carducci cambia preside: sfida per la successione

Giornate di movimenti ai piani alti della scuola. E' andata in pensione l'ispettrice Anna Maria Corradi che sarà sostituita dalla attuale preside del liceo Carmen Siviero



BOLZANO. Giornate di grandi movimenti ai piani alti della scuola. E' andata in pensione l'ispettrice Anna Maria Corradi. La sua sostituzione provocherà trasferimenti a cascata nelle scuole superiori. Primo effetto, il liceo classico Carducci cambierà già dirigente scolastico, perché Carmen Siviero, in carica dallo scorso anno scolastico andrà a sostituire Anna Maria Corradi.
Il giro delle nomine sarà più chiaro nei prossimi giorni.
Anna Maria Corradi ha lasciato il primo gennaio il lavoro all'Intendenza scolastica italiana, dove ricopriva il ruolo di ispettore tecnico ministeriale per le materie letterarie nelle scuole medie e superiori.
La sostituzione dell'ispettrice è già stata decisa anche se non ancora ufficializzata. Si tratta di Carmen Siviero, dirigente scolastica al liceo classico Carducci, dove si era insediata lo scorso anno scolastico ricevendo il testimone da Marco Mariani. In una recente riunione di servizio in sovrintendenza è già stata presentata come la nuova ispettrice.
Carmen Siviero è attesa al Carducci per la riapertura del liceo dopo le vacanze di Natale. Il suo insediamento in sovrintendenza è previsto nel giro di pochi giorni.
La nomina avverrà con un decreto della sovrintendente scolastica Nicoletta Minnei.
La partita per la successione è già aperta e vede numerosi candidati in lizza. La sfida sarà all'altezza della sede in una delle scuole storiche di Bolzano. La sovrintendenza dovrà scegliere il nuovo dirigente scolastico dalla graduatoria dell'ultimo concorso per dirigenti scolastici effettuato in Provincia. E la scelta dovrà rispettare l'ordine della graduatoria, che dopo gli incarichi assegnati a settembre vede attualmente quattro nominativi: Andrea Pedevilla (docente al Carducci), Giuseppe Perna, Gabriella Kustatscher e Marino Santuari.
La Kustatscher, ex vicepresidente della Lub, è attualmente insediata al nucleo di valutazione in Sovrintendenza. Pedevilla viene considerato come il candidato con maggiori possibilità. Come prevede la prassi, il nuovo preside riceverà un incarico di presidenza e solo a settembre arriverà la nomina ufficiale a dirigente scolastico.
Non è l'unica novità. Entro la fine del mese l'Intendenza scolastica italiana bandirà il concorso per presidi. Come detto, la graduatoria è ormai quasi esaurita e a settembre i nuovi pensionamenti libereranno otto posti. Per evitare i problemi dell'ultimo concorso, l'Intendenza aveva deciso di inserire nel bando il patentino come requisito indispensabile da subito e non più presentabile al momento del passaggio di ruolo. L'intendenza tedesca ha però appena bandito un concorso per dirigenti adottando la seconda formula, i sindacati della scuola si sono mobilitati reclamando parità di trattamento con i colleghi di lingua tedesca. Il pressing ha raggiunto l'obiettivo. Allo stato attuale il bando dell'Intendenza italiana, non ancora pubblicato, ha fatto marcia indietro sul requisito del patentino. (fr.g.)

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