BOLZANO. Le proteste contro il patto transatlantico tra Unione Europea e Stati Uniti sul commercio e gli investimenti hanno priorità rispetto alle discussioni per un parco pulito o una riflessione sull'abbandono dei rifiuti. Non in una seduta dell'Agenzia Europea per l'Ambiente, ma in commissione ambientale del Comune di Bolzano. L'ordine del giorno stilato dall'assessore competente Marialaura Lorenzini, infatti, ha depennato le due richieste del consigliere di Circoscrizione Marco Caruso. La prima era riferita ai rilievi che alcuni nonni avevamo mosso sull'impraticabilità del parco Europa per i nipoti, la seconda sulla gestione dei sacchetti abbandonati si tutto il territorio comunale. L'assessore, però, ha preferito affrontare i trattati internazionali con procedura d'urgenza dopo l'illustrazione delle competenze dell'ufficio piano Co2 da parte dal direttore Emanuele Sascor. Lunedì sera, dunque, sono previste scintille. “Nelle commissioni consiliari – protesta Caruso - andrebbero discussi con urgenza e trovate soluzioni per i problemi della nostra città e dei suoi cittadini e non discutere di argomenti che non sono di nostra competenza”. (a.c.)