BOLZANO. Cravatta rossa d’obbligo e dress code delle grandi occasioni. Mercoledì sera, nella cornice del “Four Points By Sheraton” di Bolzano si sono riuniti i commercianti cinesi arrivati non solo dal capoluogo, da Brunico, Vipiteno, Merano e Bressanone, ma anche da numerose altre città italiane e pure dall’Austria e dalla Germania.

Un appuntamento importantissimo e molto sentito per l’Associazione generale commercianti cinesi di Bolzano, nata nel 2015, a cui hanno partecipato oltre 300 persone e che ha fornito anche l’occasione per festeggiare il neo presidente, Xia Jianyie. Ma al di là degli aspetti ufficiali, la serata è stata un gradito momento in cui trascorrere qualche ora in allegria, parlando della lontana terra d’origine, ma anche per allacciare importanti contatti d’affari. Molto apprezzata la presenza all’evento del sindaco di Bolzano, Renzo Caramaschi, che s’è lasciato andare a qualche battuta in francese, dell’assessore provinciale Massimo Bessone, che invece non ha rinunciato a cimentarsi con qualche parola in cinese, e della presidente del consiglio provinciale, Rita Mattei. Dai rappresentanti del mondo politico è arrivato il ringraziamento all’associazione, e all’intera comunità cinese, per il grande impegno profuso durante i difficili e lunghissimi mesi della pandemia. Dallo scoppio del Covid-19 nel 2020, infatti, l’ associazione commercianti cinesi di Bolzano e il governo provinciale si sono uniti per combattere la diffusione del virus donando 10.000 euro alla Croce Rossa e migliaia di mascherine sono state distribuite un po’ ovunque, in Alto Adige.

Per un paio di mesi, inoltre, l’associazione aveva provveduto a distribuire complessivamente oltre mille pasti ai sanitari. Il presidente Xia Jianyi, cui spetta ora il compito di guidare un’associazione sempre più inserita nel territorio sociale altoatesino e sempre più importante anche da punto di vista economico, ha ringraziato Caramaschi, Bessone e Mattei per l’ottima collaborazione e l’integrazione dei propri cittadini.

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