Bolzano, lido e piscina coperta: telecamere digitali contro furti e aggressioni

Un nuovo sistema video collegato via web al municipio Sorveglianza elettronica anche per i campi Resia A e B



BOLZANO. Il Comune ha deciso una stretta sui controlli di sicurezza nell'ambito degli impianti sportivi. Per contrastare atti di vandalismo, danneggiamenti, furti, aggressioni, la giunta ha deliberato l'acquisto di due nuovi sistemi di videosorveglianza da installare presso il Lido e la piscina coperta, nonché presso gli spogliatoi e i campi di calcio Resia A e B. Le telecamere saranno di nuova generazione, gestite in rete con protocollo Ip. Tradotto: le immagini saranno spedite via web al municipio. In attesa dell'arrivo delle telecamere in centro storico, allo scopo di monitorare le troppe violazioni della zona a traffico limitato, e in attesa del nuovo sistema di videoripresa e pubblicazione sul sito web municipale riguardo alle sedute del consiglio comunale - entrambi annunciati ma ancora in forse - per il momento arriveranno di sicuro altre telecamere comunali, in questo caso esclusivamente per motivi di sicurezza. Nella sua penultima seduta, con le delibere 858 e 859 del 2010, la giunta ha deliberato di acquistare due nuovi sistemi di videosorveglianza di ultima generazione. Il primo costerà 30 mila euro e sarà installato alternativamente presso il Lido e la piscina coperta di viale Trieste. Il secondo costerà invece 24 mila euro e verrà installato presso i campi da calcio Resia A e B, i relativi spogliatoi e le pertinenze. Il secondo sistema di videosorveglianza verrà acquistato anche allo scopo di razionalizzare l'uso degli addetti alla sicurezza presso il polo sportivo di via Resia. Contrariamente ad oggi, il nuovo sistema permetterà infatti di utilizzare una sola postazione di controllo e quindi un unico sorvegliante per Palaresia e campi da calcio. Dalla stessa postazione potrà vigilare su campi da calcio, spettatori, spogliatoi. Il sistema più atteso è però quello del Lido. Lo spiega la stessa giunta nella delibera: «In più occasioni sono avvenuti furti ai danni degli utenti e anche alcune aggressioni difficimente controllabili; in passato e anche di recente il Lido è stato oggetto di furti con scasso». E siccome l'attuale sistema «non consente di controllare bene tutti i percorsi» e dato che oggi come oggi «le registrazioni video vengono conservate in loco» e possono quindi essere sottratte e fatte sparire da malintenzionati, si ritiene che «le registrazioni debbano essere custodite e protette presso il centro elaborazione dati del Comune». Per rendere più agevole la trasmissione dati, si è scelto che il sistema di videosorveglianza «debba essere integrato con telecamere di tecnologia Ip collegate in rete». Nel periodo di chiusura del Lido, le videocamere saranno usate in piscina coperta e viceversa.













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