TERMENO. Un’anziana di 88 anni è stata aggredita e rapinata da due malviventi - a volto coperto e con i guanti - nella sua villa, in via Steinacker 2, a ridosso della zona artigianale di Termeno, poco distante dalla distilleria Psenner. La donna, che è vedova e vive da sola in una casa isolata, alle 21 di venerdì stava leggendo il giornale, in attesa che fosse pronta la cena, quando è stata colpita alle spalle. Non aveva l’apparecchio acustico e non si era accorta della presenza in casa di due malviventi.
 I ladri, per entrare in villa, hanno fatto un buco nella recinzione e hanno forzato con un grosso cacciavite la porta d’ingresso. Uno dei due banditi, in base alla prima ricostruzione dei fatti, da parte dei carabinieri di Egna e Cortaccia, ha cercato di strapparle una collanina d’oro che portava al collo. Margarethe Erna Kofler ha reagito e ha cercato di opporre resistenza, ma i ladri l’hanno strattonata facendola cadere a terra. Poi, mentre uno dei due malviventi la teneva, l’altro ha fatto un giro per le stanze della villa alla ricerca di gioielli e denaro. Non è escluso, pertanto, che i due sconosciuti abbiano portato via anche contanti e altri oggetti in oro, senza riuscire peraltro a racimolare un gran bottino. La donna, per quanto scossa e ferita alla testa, ha trovato la forza di chiamare i soccorsi che sono arrivati nel giro di pochissimi minuti. I sanitari della Croce Bianca di Egna si sono assicurati che stesse bene e le hanno prestato le prime cure sul posto. Cadendo ha sbattuto il viso e si è procurata anche un lieve trauma cranico. La signora Kofler è stata trasportata al San Maurizio per gli accertamenti del caso e ricoverata in astanteria. I malviventi, dopo aver preso contanti e oggetti in oro, si sono dati alla fuga. I primi ad intervenire sono stati i carabinieri della compagnia di Egna, che hanno cercato di rilevare eventuali impronte e altri elementi utili per l’identificazione dei malviventi, ai quali saranno contestati i reati di rapina e lesioni.
 «Sono davvero sorpreso e spero si tratti di un episodio isolato, in modo tale da non generare allarme sociale»: il sindaco Werner Dissertori ha commentato così la rapina e l’aggressione in villa ai danni della signora Kofler. «I carabinieri stanno faccendo un ottimo lavoro, con servizi mirati anche la notte, ma potrebbe essere necessario intensificare i controlli. L’ultima serie di furti, che destarono una certa preoccupazione fra i residenti, risale a sei o sette anni fa».
 L’ultimo precedente è in realtà del novembre 2008, quando i carabinieri arrestarono quattro giovani albanesi che avevano cercato di introdursi in un’altra villetta, ma il tentativo in quell’occasione si rivelò fallimentare: i rumori - alle 5 del mattino - svegliarono i proprietari della casa che allertarono immediatamente le forze dell’ordine.
 

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