Bolzano: resta in carcere il colonnello dei carabinieri arrestato per armi e droga

Convalidato l'arresto di Luigi Verde, coinvolto in un'operazione contro la 'ndrangheta calabrese



BOLZANO. Il gip di Bolzano ha convalidato l'arresto del colonnello dei carabinieri Luigi Verde, indagato nell'ambito di un'inchiesta della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti aggravata dall'uso delle armi.

Verde è accusato di aver fatto il corriere della droga a Roma e di detenzione illegale di armi ed esplosivo, trovate nel suo alloggio al momento dell'arresto effettuato dai colleghi del comando provinciale di Bolzano, città nella quale il colonnello Verde opera come responsabile della logistica al comando della Legione Trentino Alto Adige.

Il militare si è avvalso della facoltà di non rispondere ma si è dichiarato innocente.

Gli atti sono stati trasmessi a Catanzaro per la droga, mentre per le armi è stato disposto un esame balistico e il procedimento resta a Bolzano.













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