BOLZANO. Nel febbraio del 2015 il locale era già stato chiuso per 7 giorni dal Questore, dopo una lunga serie di controlli ed interventi effettuati dai poliziotti della Questura, sollecitati anche da alcuni esposti degli abitanti della zona, esasperati dai disturbi causati dagli avventori del locale.

In seguito ad una recente indagine svolta dai Carabinieri è stato accertato, anche con l’utilizzo di riprese fotografiche, che l’esercizio pubblico è ormai divenuto un luogo noto tra i consumatori abituali per l’approvvigionamento di sostanze stupefacenti; anche i gestori, stando a quanto riportato dalle forze dell'ordine, sarebbero stati notati più volte all’interno del locale mentre si preparavano e fumavano degli “spinelli”.

Ad inizio novembre l'escalation

Tra gli episodi segnalati, ad inizio novembre, alcuni riguardanti una 51enne, abituale frequentatrice del locale, la quale, in una prima occasione, mentre era seduta ad un tavolino esterno del bar “Lo Spuntino 2”, è stata vista estrarre dal reggiseno un pezzo di hashish con il quale ha preparato e fumato uno spinello, e, pochi giorni più tardi, ha ceduto un quantitativo di hashish ad un uomo nei pressi del locale, il tutto documentato dai Carabinieri, che hanno perquisito i due trovandoli in possesso di un quantitativo di 2,2 grammi di hashish (l'uomo) e di 11,00 grammi (la donna). 

Nello stesso periodo, inoltre, si è accesa un’animata discussione presso l'esercizio tra quattro pregiudicati, sedata per l’intervento di tre Volanti della Questura, allertate dai cittadini. I poliziotti riuscivano a raggiungere i litiganti, che avevano cercato di dileguarsi e procedevano al sequestro di 2,80 grammi di “hashish” detenuto per uso personale da una delle persone coinvolte nella lite.

La situazione è stata perciò considerata a rischio sotto il profilo dell’ordine pubblico ed il Questore ha ritenuto necessario chiudere immediatamente il locale, per un periodo piuttosto lungo, per prevenire pericoli per la sicurezza dei cittadini.