Cultura

Bolzano sperimenterà l’educazione teatrale in classe

Il direttore del Teatro Stabile Zambaldi ha incontrato l'assessore Galateo e il sovrintendente Gullotta. Da “Officina teatro” a nuove sperimentazioni, Galateo: «Per alcune ore il teatro sarà una vera e propria materia di studio» 



BOLZANO.  Con 11 titoli proposti e 14.000 presenze nella stagione teatrale in corso, Il direttore del Teatro Stabile di Bolzano, Walter Zambaldi, ha incontrato il vicepresidente della Provincia Marco Galateo e il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta per fare il punto sulla proficua collaborazione tra teatro e scuola. 

«Coltivare il piacere di frequentare eventi culturali e teatrali fin da piccoli dà a bambini e ragazzi strumenti utili a migliorare la propria autostima, a sviluppare competenze come l'empatia o la capacità di mettersi in relazione con gli altri e affrontare tematiche difficili in modo delicato», ha dichiarato il vicepresidente della Provincia Marco Galateo.

«Considerando i numeri e il crescente interesse, stiamo lavorando alla realizzazione di una sperimentazione che, grazie alla collaborazione con gli esperti del Teatro Stabile, permetterà di introdurre in una scuola polo, a partire dal prossimo anno scolastico, alcune ore di educazione teatrale come una vera e propria materia di studio», ha aggiunto l'assessore all'Istruzione e cultura italiana.

Il teatro è riconosciuto unanimemente come strumento pedagogico e didattico di primaria importanza, per questo da 35 anni lo Stabile di Bolzano e la scuola italiana collaborano attivamente per avvicinare studentesse e studenti al palcoscenico con varie proposte.

«Il progetto cardine è "Officina teatro”, un'iniziativa che realizziamo in collaborazione con il Dipartimento Cultura Italiana e il Dipartimento Istruzione e Formazione, sostenuta dal Comune di Bolzano», ha detto il direttore del Teatro Stabile, Walter Zambaldi.

«La varietà di proposte che compongono il progetto "Officina teatro", include “W il teatro!”, la stagione teatrale dedicata alle scuole di ogni ordine e grado, i laboratori per le scuole, il percorso di esplorazione del mondo teatrale dedicato a ragazze e ragazzi dai 18 ai 25 anni e i laboratori da palcoscenico», ha spiegato ancora Zambaldi.

Il ciclo di rappresentazioni selezionate dallo Stabile per le scuole prevede 3 tipologie di spettacoli, una per ogni grado di scuola. «La partecipazione agli spettacoli teatrali è sicuramente un momento molto gradito dalle nostre scuole. Hanno riscosso un grande interesse nella stagione in corso anche i laboratori che si tengono durante l'orario di lezione», ha affermato il sovrintendente Vincenzo Gullotta













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