BOLZANO. È bastato un infisso chiuso male per permettere a due ladri di introdursi in un appartamento in pieno giorno. È il tardo pomeriggio di sabato, infatti, quando due malviventi si avvicinano ad un alloggio al piano terra di un condominio in via Maso della Pieve e decidono di tentare il colpo. Sanno che la casa è vuota, forzano la finestra ed entrano nell’alloggio. Indossano due cappucci per non essere riconosciuti. Cominciano a frugare dappertutto in cerca di denaro e oggetti di valore. All’improvviso, però, una chiave viene inserita nella toppa. Si tratta del proprietario che rincasa. Vede i ladri nel suo alloggio, grida, ma i due incappucciati sono rapidi a scappare. Si allontanano velocemente lasciando l’uomo, molto agitato, nella casa. Immediatamente viene allertata la polizia e la questura di Bolzano invia a Maso della Pieve gli uomini della squadra volante coordinati da Maria Chiara Bacca. Gli agenti perlustrano la zona senza trovare nessuno, ma rilevano tutte le tracce utili nell’appartamento. La caccia ai non è ancora finita.

Il rientro a casa del proprietario, comunque, è stato fondamentale.

Un “imprevisto” che ha costretto i ladri a restare a bocca asciutta. Nulla, infatti, è stato portato via dall’alloggio. Tra i residenti della zona, però, si respira un certo disagio. Le modalità e l’orario del tentato furto non lasciano tranquilli.

Appena dieci giorni fa i ladri si erano introdotti in un appartamento dei caseggiati a schiera di Pineta di Laives. Durante la notte hanno rovistato in tutti i cassetti appropriandosi persino di alcuni surgelati custoditi in un pozzetto del seminterrato. I proprietari, una coppia, dormivano nel proprio letto e non si sono accorti di nulla. Solo qualche ora dopo si sono svegliati e hanno trovato l’alloggio a soqquadro allertando i carabinieri. Il tardo pomeriggio, in ogni caso, viene considerato un momento della giornata a rischio. Negli ultimi mesi sono diversi i furti o i tentati furti verificatisi proprio all’imbrunire. Soprattutto in Bassa Atesina. L’ex sindaco di Bronzolo Alessandro Bertinazzo aveva anche organizzato delle “ronde”di carabinieri in congedo per le strade del paese proprio nel tardo pomeriggio. La giunta, oggi caduta, aveva inviato una lettera a tutti i cittadini. «Bisogna prestare la massima attenzione quando si esce di casa al tramonto. Le case spesso sono vuote e i ladri lo sanno. Chiudete tutti gli infissi».

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