BRESSANONE. Una curva infilata ad una velocità troppo alta, e l’auto che perde aderenza e scivola fuori strada. Oltre il ciglio però c’è solo il terrapieno che separa l’asfalto dal fiume Isarco. L’auto si ribalta, e precipita, poi si ferma a mezz’aria e a testa in giù, come per miracolo, appesa ad un alberello che spunta dal terrapieno e diventa l’unica salvezza prima di un volo in picchiata nell’acqua gelata.

È una scena da film, quella che si sono trovati davanti i vigili del fuoco di Bressanone questa notte. Dalla chiamata sembrava che i passeggeri fossero rimasti intrappolati nell’abitacolo, in bilico sul fiume. Poi quando sono arrivati, li hanno trovati lì, impegnati a riconquistare il ciglio della strada con le loro forze. A prestare loro i soccorsi necessari, ma non si sono fatti quasi nulla, se non un grande spavento, è stat a la Croce Bianca.

Se fossero caduti in acqua la storia sarebbe stata ben più tragica. I vigili del fuoco, circa venti quelli intervenuti, hanno utilizzato un verricello per recuperare il veicolo.