Brugger: «Scuola plurilingue,  manca il coraggio»

«Hofer e Garibaldi possono convivere, basta volerlo. La verità è che manca il coraggio di fare una scuola unica bilingue» . Così Cornelia Brugger, insegnante di scuola materna e candidata alle...



«Hofer e Garibaldi possono convivere, basta volerlo. La verità è che manca il coraggio di fare una scuola unica bilingue» . Così Cornelia Brugger, insegnante di scuola materna e candidata alle Politiche con Liberi e uguali, replica all’assessore Christian Tommasini secondo cui la scuola bilingue comporterebbe l’assimilazione del gruppo italiano. «Tommasini - scrive Brugger - non spende una parola sulla volontà o possibilità di aprire un dialogo con la Svp per tentare di disegnare la scuola del futuro nella nostra terra. E dire che autorevoli esponenti del suo partito, come la presidente Nadia Mazzardis, hanno lanciato l'idea di un tavolo proprio con la Svp per discutere di questo. Evidentemente o le gambe di quel tavolo sono state segate prima di metterlo in piedi o nel partito di Tommasini "convive" una linea diversa dalla sua. Ma questo non è importante, come non è importante che lo stesso Tommasini, che lancia l'appello alle famiglie italiane di scrivere i figli nella scuola plurilingue italiana per evitare l'assimilazione culturale, abbia iscritto entrambi i due figli alle scuole tedesche».













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