LAGHETTI DI EGNA. Chiusa, in questo periodo, per l’esecuzione di alcune opere di sicurezza contro la caduta massi la strada interpoderale in località “Karneid”, nella frazione di Laghetti di Egna. Si tratta, per la precisione, di un tratto dell’antica “Kaiserstrasse” che conduce da Laghetti di Egna a Salorno. È quella via che é stata poi sostituita dalla Statale 12 e, che, passa alle pendici della montagna a est della valle.

La “Kaiserstrasse” in passato aveva il vantaggio che, non passando nel fondovalle, non era mai allagata ed oggi è prevalentemente utilizzata dai mezzi agricoli dei frontisti ma è anche un itinerario apprezzato da molti escursionisti italiani e stranieri. Le opere si sono rese necessarie per la caduta di massi che si erano registrate nei mesi scorsi in quel tratto.

Per quanto attiene specificatamente i lavori, come vi avevamo riferito nel novembre scorso, la buona notizia è che il Comune di Egna ha assegnato i lavori per la messa in sicurezza - contro la caduta massi - lungo la strada interpoderale Karneid nella frazione di Laghetti.

Quella meno rassicurante, invece, è che erano state presentate due offerte ritenute "anomale", con ribassi di poco inferiori rispetto all'importo a base d'asta dell'appalto. La giunta comunale guidata dal sindaco Horst Pichler, a quel punto, ha deciso di interpellare le aziende interessate e le giustificazioni presentate sono state esaminate da un noto studio tecnico di Bolzano.

Dei prezzi forniti solamente uno risulta "non congruo".

«Visto però - sottolinea in una nota la giunta - che questo prezzo ha un'incidenza solamente del 3,90 per cento sull’importo totale non influisce in modo determinante sull’offerta complessiva. Concludendo - sottolinea l'esecutivo guidato da Horst Pichler - si ritiene che le giustificazioni presentate dalla prima classificata risultino sufficienti».

Pertanto l'appalto è stato assegnato all'impresa Stc srl di Bolzano, che per i lavori di messa in sicurezza percepirà complessivamente 236 mila euro, cifra nella quale sono compresi anche i costi per la sicurezza e l'Iva.

Sciolto, dunque, un dilemma che durava da diversi mesi, visto che l'offerta della Stc era stata presentata il 25 maggio. Passati i trenta giorni dalla pubblicazione della delibera, durante i quali è teoricamente possibile presentare opposizione, i lavori potranno essere formalmente assegnati.

I mesi invernali non sono probabilmente il periodo migliore per intervenire ma il Comune di Egna, e gli abitanti di Laghetti in particolare, sperano che l’iintervento possa concludersi in un lasso di tempo ragionevolmente breve. (max)

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