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Cantiere comunale senza pace Va all’asta anche l’ex Ko-Mar

LAIVES. In questi giorni va all'asta il capannone ex Ko-Mar, in zona industriale a sud di Laives, un lotto che, oltre al capannone e ad un cortile antistante, comprende pure un appartamento e un...



LAIVES. In questi giorni va all'asta il capannone ex Ko-Mar, in zona industriale a sud di Laives, un lotto che, oltre al capannone e ad un cortile antistante, comprende pure un appartamento e un esercizio pubblico: tutto partendo da una base attorno al mezzo milione di euro. Un’ operazione del genere viene indicata anche a livello politico come esempio di occasione persa per avere finalmente un nuovo cantiere comunale. Spiega Marco Franceschini, consigliere comunale: «Nel bilancio di previsione 2015 del Comune di Laives, la giunta ha inserito un investimento di 310 mila euro per adeguare il vecchio cantiere comunale alle nuove normative sulla sicurezza. Ritengo che questa scelta sia assurda e priva di logica. Una operazione intelligente (ed economicamente interessante) sarebbe invece quella di vendere una volta per tutte la cubatura del vecchio cantiere di via Pietralba e, con i soldi recuperati, vedere di acquistare qualche cantiere non più utilizzato nelle nostre zone produttive, che sarebbe anche una collocazione migliore che non quella in cima a via Pietralba, priva di spazio attorno e dentro l'abitato». Di spostamento del cantiere comunale, in amministrazione a Laives si parla da tanti anni: i consiglieri più anziani si ricordano ancora l'idea di costruirne uno ex novo accanto alla caserma dei vigili del fuoco, in via Stazione, idea poi lasciata cadere. Quando sindaco di Laives eraGiovanni Polonioli invece, per un certo periodo prese quota l'ipotesi di spostare il cantiere comunale (assieme alla sede della Croce Rossa e alcune associazioni) in un grande complesso in zona industriale sud, all'ingresso della città. Niente da fare nemmeno lì e quel grande edificio è ancora nello stato di abbandono come allora, con la prospettiva di rimanervi chissà ancora fino a quando. La crisi economica d questi anni ha moltiplicato queste situazioni, anche in zona industriale a Laives, dove capannoni di imprese sono rimasti vuoti oppure sono stati venduti all'asta a prezzi stracciati: un affare per chi ne ha saputo approfittare. ©RIPRODUZIONE RISERVATA













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