BRONZOLO. Un boato, ieri mattina verso le 7, ha fatto sobbalzare gli abitanti di Bronzolo: uno “spicchio” della parete di monte Göller è precipitata a valle, travolgendo ciò che incontrava, per finire quindi in una campagna sottostante, posta fra piede della montagna e strada statale 12. Alcuni enormi massi hanno quindi proseguito la corsa ancora per qualche decina di metri, travolgendo diverse piante di melo, prima di fermarsi in mezzo alla campagna. Fortunatamente, nè persone nè edifici sono rimasti coinvolti e subito sono accorsi vigili del fuoco e forze dell'ordine, anche se la zona non è abitata da parecchi anni. I danni alle coltivazioni del signor Carpi, il proprietario, sono però notevoli e ancora da quantificare definitivamente, anche perchè per demolire e poi rimuovere i grossi massi finiti in mezzo ai filari bisognerà per forza far intervenire la macchina escavatrice.

Il sindaco di Bronzolo, Benedetto Zito, avvisato dell'accaduto ha emesso immediatamente un'ordinanza che impedisce il transito lungo la stradina interpoderale che fiancheggia la campagna, mentre non vi sono problemi o rischi per la statale 12: il tracciato passa distante e a una quota più elevata rispetto al piano della campagna.

Non è la prima volta che quelle pareti di porfido, a picco sulla vallata, causano problemi del genere: in passato grossi massi sono caduti anche nei cortili di alcuni capannoni che si trovano qualche centinaio di metri più a sud e il Comune di Bronzolo già ha provveduto a far sistemare quella costa rocciosa, dall'area dei campi da tennis, a monte del paese, verso valle.

«L'unico punto dove non siamo intervenuti è proprio quello dove è caduta la frana attuale - spiega il sindaco Zito - e non l'abbiamo fatto perchè quella parte è proprietà privata. Ad ogni modo prima o poi bisognerà intervenire anche lì, perchè in previsione vi è la costruzione della variante alla statale 12 anche qui a Bronzolo e la strada uscirà proprio in quella zona, che quindi va messa in sicurezza. Già qualche ora dopo che erano precipitati a valle i massi dal monte Göller abbiamo comunque fatto un giro con il geologo lungo tutto il versante della montagna per capire se vi siano altre situazione di imminente pericolo».

Fortunatamente, ai piedi delle pareti rocciose del monte Göller non vi sono abitazioni, non così vicine perlomeno da essere a rischio. Negli anni scorsi opere di sicurezza erano state realizzate qua e là, anche lungo un lato della strada di accesso al paese da sud - come ha ricordato anche il sindaco - ma restano dei punti più delicati, specialmente in condizioni eccezionali come sono quelle determinate da piogge persistenti e durante la fase del disgelo.

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