Comune, accordo fatto su piazza Falcone e Borsellino

Ai due magistrati dedicata la piazzetta sul retro del tribunale, dove verrà posata una stele commemorativa



BOLZANO. Parco Rosegger e Parco Madonna. A Bolzano tutti sanno dove sono, ma ufficialmente questi sono alcuni dei numerosi luoghi che non hanno ancora ricevuto una intitolazione ufficiale. Il sindaco Luigi Spagnolli ha preparato una lista di nomi, che ieri ha presentato alla propria maggioranza. Il primo passo per avviare la procedura sull’odonomastica cittadina. Inevitabile che nella riunione uscisse la richiesta di pensare un luogo da intitolare a Giorgio Pasquali, ex sindaco e vicepresidente provinciale, ex presidente della società editrice del giornale Alto Adige, morto nei giorni scorsi. Più di un componente della maggioranza ha chiesto alla giunta di studiare una soluzione, per consentire l’intitolazione di un luogo a Pasquali e ad altre personalità di rilievo, ovviando alla regola dei dieci anni dalla morte. Per Pasquali non c’è ancora una proposta ufficiale, ma molti ritengono che la soluzione più scontata sia intitolare l’Auditorium di via Dante ai fondatori dell’Orchestra Haydn, Pasquali e Andrea Mascagni.

Trovata infine una soluzione sulla richiesta di intitolazione di una piazza ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Ci sono state numerose proposte negli anni, ultima quella dell’Idv, che aveva chiesto l’intitolazione di piazza Tribunale ai due magistrati assassinati 20 anni fa. Non c’erano spiragli per cambiare nome a piazza Tribunale. Ieri accordo raggiunto: a Falcone e Borsellino verrà dedicata la piazzetta sul retro del tribunale, dove verrà posata una stele commemorativa. Spagnolli ha proposto di ufficializzare i nomi di Parco Rosegger, parco Madonna, parco Tambosi, parco delle Semirurali e parco Mignone. Su quest’ultimo, inevitabili i distinguo, perché per la Provincia è ormai solo Rosenbach. Spagnolli ha preso tempo. Potrebbe spuntare una soluzione di compromesso con la zona storica del parco intitolata Mignone e l’ala nuova Rosenbach. Si vedrà. I luoghi privi di intitolazione non sono ancora finiti. Spagnolli ha ricordato che c’è una serie di punti tenuti volutamente «anonimi» in attesa di decisione o del raggiungimento dei dieci anni. Tra le personalità ricordate ieri a questo proposito, Piero Siena, l’ex sindaco Lino Ziller, l’ex vescovo Gargitter e Alcide Berloffa.

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