MERANO. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paul Rösch dà il via libera, a tre mesi dall’insediamento della giunta, al Registro delle unioni civili. Un registro che nelle prossime settimane sarà allestito presso lo sportello dell’anagrafe al piano terra di via Galilei e che potrà essere utilizzato da tutte quelle coppie di fatto, o persone dello stesso sesso che convivono per veder riconosciuto il loro stato di coppie. Il via libera è arrivato l’altra mattina nel corso della giunta. Toccherà ora alla ripartizione che fa capo alla vicesegretaria comunale Daniela Cinque dare attuazione concreta al provvedimento. A livello pratico l’inserimento produrrà come documentazione una certificazione rilasciata dal Comune, che potrà essere utilizzata dalla coppia per vedere, ad esempio riconosciuto il diritto a sapere lo stato di salute del compagno o della compagna ricoverati in ospedale, dati che oggi possono essere ufficialmente resi noti solo ai parenti stretti.

Il registro delle unioni civili a Merano, promesso dal sindaco in campagna elettorale, arriva a quattro anni dall’attivazione di un analogo registro a Bolzano, dove però nel frattempo si sono iscritte un numero di coppie inferiore a dieci unità. Con il registro comunale non scatteranno invece altri diritti, come ad esempio il riconoscimento di figli o il diritto all’eredità o alla reversibilità della pensione del compagno o della compagna. Il registro delle unioni di fatto comunale, inoltre, potrebbe essere completamente superato dalla legge che il governo Renzi a Roma ha annunciato di voler approvare entro l’autunno.

Burgraviato. Arrivano all’attenzione del consiglio comunale le nomine per la nuova assemblea comprensoriale, legate alla nuova consiliatura avviata lo scorso maggio. Merano potrà disporre, a differenza di quanto indicato nelle disposizioni provinciali, di quattro anziché tre rappresentanti, e questo per consentire il rispetto della proporzionale linguistica. L’altra sera in sede di interpartitica i partiti che sostengono la coalizione del sindaco Paul Roesch hanno anche già fatto i tre nomi che spettano alla maggioranza. Si tratta del sindaco, del consigliere comunale Nino Genovese (Alleanza per Merano) e di Alexandra Ganner, consigliere comunale della Südtiroler Volkspartei. Il quarto nome, spettante alla minoranza politica molto probabilmente sarà quello di Walter Taranto (Civica), tra il resto assessore uscente della giunta del Burgraviato guidata dal sindaco di Scena Alois Kröll. Molto probabilmente i nomi dei due assessorati spettanti a Merano saranno quello del sindaco Rösch e del consigliere di maggioranza Nino Genovese. Desta sicuramente stupore la decisione del sindaco di non delegare il posto a lui spettante nel Burgraviato a un altro consigliere del suo partito. Paul Rösch infatti, oltre a essere il sindaco di Merano, è stato nominato rappresentante meranese nel consiglio dei Comuni a Bolzano, ma è e resterà anche presidente della commissione edilizia, ruolo che in passato il sindaco aveva sempre delegato al proprio assessore per l’edilizia privata. Con la nomina a membro del Burgraviato e quasi certamente anche ad assessore, bisognerà capire dove troverà il tempo per seguire tutto.