BRESSANONE. Oltre 200 scolari in visita all'acquedotto di Millan ed oltre un centinaio di visitatori curiosi che hanno preso parte attivamente allo stand informativo di Asm in occasione della Giornata mondiale dell'acqua svoltasi ieri e celebrata a Bressanone con una serie di iniziative e appuntamenti. Sono questi i numeri incassati in una tipica giornata primaverile, in una giornata allestita per sottolineare come l'acqua sia indubbiamente tra le nostre fonti di vita più importanti.

La Giornata mondiale dell’acqua, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1992 per sensibilizzare la popolazione mondiale sull'importanza vitale dell'acqua, si è svolta quest'anno all'insegna del motto "acqua e posti di lavoro".

Il Comune di Bressanone, in stretta collaborazione con l'azienda municipalizzata, ha voluto coinvolgere in prima persona cittadini e turisti nell’iniziativa internazionale. L'obiettivo era quello di informare e sensibilizzare adulti e bambini sull’uso sostenibile dell'acqua, rafforzando in loro la consapevolezza che si tratta di un bene prezioso e tutt'altro che scontato, da non sprecare e anzi da valorizzare in tutti gli usi quotidiani.

Si è partiti da piazza Maria Hueber, in pieno centro storico, dove è stato allestito uno stand che ha offerto informazioni sulle caratteristiche dell’acqua di Bressanone e utili consigli per un uso sostenibile di questa importante fonte di vita. Si sono poi potute testare le proprie conoscenze in tema di acqua partecipando a un quiz e a una “degustazione” con diversi premi in palio.

Per festeggiare la giornata mondiale, tutte le scuole di Bressanone e Varna sono state quindi invitate a visitare il bacino di raccolta dell'acqua potabile ultimato nel 2011 a Millan.

All’invito hanno risposto ben 17 classi, con oltre 200 studentesse e studenti che hanno potuto conoscere la realtà delle nostre strutture a livello di acquedotti, scoprendo anche quanto lavoro e quanta tecnologia si nascondono dietro un bicchiere d'acqua e osservando il funzionamento di impianti moderni che garantiscono l’uso domestico di una risorsa spesso non adeguatamente valutata nella sua importanza e nei rischi di un eventuale impoverimento.

Il serbatoio di Millan visitato, per esempio, ha una capacità di 1.700 metri cubi ed è il più grande dei quindici serbatoi di acqua potabile che Asm Bressanone spa gestisce per portare l'acqua nei Comuni di Bressanone e Varna.

La manutenzione regolare, i moderni impianti e gli investimenti costanti garantiscono la distribuzione capillare e l'elevata qualità dell'acqua. Grazie al sistema di controllo rete, è poi possibile controllare e gestire l'intera rete, nonché il processo di approvvigionamento dalle fonti e dalle falde acquifere fino alla distribuzione ai singoli utenti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA