Così rinasce via Galilei: aprono sei nuovi negozi
La via commerciale sembrava destinata a sparire dopo le numerose chiusure E ora si punta sul Castello Principesco per allargare il giro dei turisti
MERANO. Sei mesi fa sembrava una via che aveva perso il suo ruolo commerciale. Adesso, invece, hanno aperto diversi negozi nuovi e la via Galilei- nel tratto che va dall'incrocio con i Portici fino al ristorante Sissi - è tornata ad animarsi e cerca di recuperare l'aspetto di prima ed il ruolo che ha sempre avuto nel panorama commerciale cittadino. Lungo la via Galilei, sul lato destro della stessa per chi la percorre verso la stazione a valle della cabinovia per Tirolo, c'era, fino a sei-sette mesi fa, un desolante panorama. Molti i negozi che per vari motivi avevano chiuso.
Di recente il "miracolo" s'è concretizzato, segno evidente che la crisi finanziaria internazionale si sta allentando, o almeno si spera sia così. Fatto sta che tutti i locali commerciali, lasciati vuoti dal rispettivi negozianti, hanno riaperto. Ha iniziato una ditta tedesca, poi si è aggiunta una boutique, un negozio di articoli sanitari, altre due boutique e nei prossimi giorni aprirà anche un negozio di parrucchiera che annuncia una novità interessante: resterà aperto anche nelle giornate di lunedì.
Tutte queste novità in via Galilei si affiancano ai due bar e alla galleria d'arte che sono rimasti. C'è molta soddisfazione nelle due associazioni di categoria: sia l'Unione commercio turismo servizi che la Confesercenti evidenziamo come «L'apertura di nuovi negozi va salutata sempre con gioia. Segno evidente che i commercianti non hanno perso la loro volontà di operare, pur in un momento non facile per l'economia. Merano ha bisogno di questo impegno; la città ha un ruolo commerciale e turistico di primo piano che va difeso e potenziato, sempre e con costanza».
In via Galilei restano però i problemi di sempre, che gli stessi commercianti hanno più volte lamentato: «La strada è un naturale proseguimento della via Portici. Ma i clienti, soprattutto i turisti, hanno qualche problema ad accedere in via Galilei. Mancano le indicazioni per esempio su quella che resta un'attrazione. Il Castello Principesco è motivo di richiamo ma non è segnalato a dovere. Basterebbe davvero poco per ravvivare l'intera zona che si anima soltanto il sabato mattina quando si tiene il mercato contadino». I lavori di rifacimento dell'area attorno a Castel Principesco dovrebbero venire incontro alle richieste dei commercianti di via Galilei che intanto sfruttano il periodo di Natale per i loro affari. In città intanto apre un nuovo punto vendita di abbigliamento in corso Libertà al posto di un altro negozio che s'è trasferito sotto i Portici. Il tutto fa parte del "giro" che ha portato alla chiusura, sempre in riva al Passirio, di due marchi storici come Sisley e Benetton. In via Portici, complice a quanto pare il canone di affitto troppo caro, ha chiuso un piccolo negozio di souvenir.
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