DIVIETI

Da domani sera superalcolici vietati anche nei supermercati

I sindaco: niente alcol sopra i 21 gradi anche in bar ristoranti e chioschi. Avvisi in tutti i negozi del Centro. Si rischiano sanzioni fino a 500 euro


di Davide Pasquali


BOLZANO. Festa di Re Laurino: nel fine settimana niente somministrazione di superalcolici sopra i 21 gradi. Non solo, come al solito, in bar, ristoranti e chioschi, ma pure nei negozi alimentari e nei supermercati del centro. Lo ha deciso il Comune, prestando ascolto alle indicazioni fornite a fine agosto dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e sulla scorta della nuova normativa 2017 che, a livello nazionale, estende i poteri dei sindaci.

Il Comune negli anni ha già promosso, anche attraverso associazioni e gruppi di lavoro, un uso consapevole dell’alcol, secondo gli orientamenti dell’Oms. Lo si legge nell’ordinanza contingibile e urgente firmata dal sindaco Caramaschi. Che specifica: «Il decreto legge 14 del 2017 consente al sindaco di adottare ordinanze in relazione all’urgente necessità di interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana, con particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti, anche intervenendo in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche». Ci sono di mezzo pure le recenti linee guida del ministero degli interni per le manifestazioni pubbliche post attentati. La festa di Laurino «è considerata ad elevato rischio per l’alto numero di partecipanti e per il tipo di manifestazione (libero accesso all’evento, età dei partecipanti...). Inoltre, «l’assunzione di superalcolici può rivelarsi fonte di pericolo e indurre, anche nel caso di assunzione in modeste quantità, a comportamenti scorretti, molesti o prevaricanti che possono sfociare in episodi di vera e propria violenza». A tal proposito, il 22 agosto al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza si è convenuto che «limitare il consumo di superalcolici superiori ai 21 gradi costituisce un valido strumento di prevenzione necessario ad evitare il verificarsi di comportamenti antisociali capaci di ingenerare problemi di ordine pubblico».

Per garantire il regolare svolgimento della manifestazione il sindaco ha dunque previsto «il divieto di vendita e somministrazione di bevande superalcoliche e di bevande a base di mix di bevande superalcoliche che superano i 21 gradi». Non solo a tutti i gestori di pubblici esercizi e di chioschi con licenza di pubblico esercizio presenti in centro storico, ma pure a tutti i gestori di esercizi commerciali ed esercizi alimentari. Il divieto varrà venerdì 8 settembre dalle ore 18 alle ore 1, sabato 9 settembre dalle ore 10 alle ore 1 e domenica 10 settembre dalle ore 10 alle ore 23. Varrà anche nei giardini degli esercizi pubblici. Per i negozi varrà venerdì dalle 18 a chiusura negozio, tutto il giorno sabato e domenica.

A tutti, nessuno escluso, sarà inoltre vietato introdurre detenere e consumare qualsiasi bevanda superalcolica superiore ai 21° all’interno del perimetro della festa di Re Laurino.

Tutti i gestori dovranno esporre adeguati cartelli.

Chi sgarra rischia sanzioni da 50 a 500 euro.

 













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità