Dai segnalibri dei bimbi un messaggio per il futuro

Parlano di amicizia e rispetto delle diversità le «creazioni» dei giovani scolari A Salorno premiazione a chiusura del concorso ideato dalla Biblioteca comunale



SALORNO. Il concorso «Crea il tuo segnalibro 2013» ha scelto venerdì i vincitori. Una premiazione festosa ha concluso l’iniziativa organizzata dalla Biblioteca comunale di Salorno incoronando per la scuola materna Alessia Egger, per la scuola elementare Alice Landino, per la scuola media Silvia Masiero e per la scuola superiore Daniel Mall.

L’iniziativa bilingue, organizzata nell’ambito del progetto pluriennale (2011-2012) «Il mio, il tuo, il nostro mondo» promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Salorno, ha concluso l’intero progetto con il coinvolgimento di tutti gli scolari e degli studenti delle scuole locali e superiori. Trecentoventi sono i segnalibri pervenuti alla biblioteca, tutti molto curati esteticamente, creativi e significativi anche nei messaggi che comunicano. Messaggi tra cui prevalgono i valori di fratellanza, amicizia, unione e rispetto delle diversità. Uno dei bambini premiati ha affermato che «un mondo colorato è molto più bello di un mondo grigio dettato dall’inimicizia o dalla guerra». Un messaggio rivolto agli adulti e che conferma che Salorno è un paese aperto, unito e tollerante.

Alla premiazione hanno partecipato le autorità locali, alcuni dirigenti scolastici, la giuria che ha valutato i segnalibri, il consiglio di biblioteca che ha collaborato attivamente a questo come ad altri progetti (ricordiamo: il quiz per famiglie su veri aspetti del paese di Salorno e le visite guidate) e moltissimi bambini, ragazzi e genitori.

Il concorso prevedeva appunto quattro categorie di partecipanti: scuola materna, elementare, media e superiori. I vincitori di ogni categoria sono stati premiati con un libro e con la stampa del proprio segnalibro, che ne riporta il nome. Per ogni categoria sono stati poi premiati anche i secondi e terzi classificati. Un grazie particolare è andato alla presidente della Biblioteca Angelika Tengler per aver suggerito questa iniziativa.













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