Ditta altoatesina truffata per mezzo milione di euro

Ha fornito pannelli fotovoltaici ad una società di Lecce che ha ottenuto fiducia con un anticipo di 50 mila euro. La merce non è mai stata pagata ed è subito stata ceduta a terzi



Una ditta altoatesina è rimasta vittima di una maxi truffa messa in atto da una ditta di Lecce. I fatti risalgono alla fine del 2011 quando una ditta altoatesina specializzata nella fornitura di pannelli solari viene contattata da una società di Lecce che chiede la fornitura di pannelli fotovoltaici per un valore complessi di mezzo milione di euro. La ditta altoatesina effettua le verifiche di rito, accerta con una visura camerale la reale esistenza della società pugliese e dopo aver ottenuto un anticipo di 50 mila euro, fornisce la merce richiesta. Da quel momento la ditta altoatesina non ha più visto un solo centesimo nè è stata in grado di ottenere la restituzione della merce che nel frattempo era stata ceduta al fratello del primo acquirente e di seguito venduta a terzi. La vicenda è finita sul tavolo del sostituto procuratore Axel Bisignano che ora si appresta a chiedere il rinvio a giudizio dei due protagonisti pugliesi. Il titolare della ditta che ha commissionato la fornitura rischia il processo per truffa, il fratello per ricettazione.













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