Dolomitoskop al Corno del Renon

Il Corno del Renon può contare su una attrazione nuova. Dal 20 luglio escursionisti e interessati dell’arte possono vivere le Dolomiti attraverso il Dolomitoskop in modo nuovo



La scultura si trova lungo il sentiero panoramico al Corno del Renon, in mezzo a pini nani e rododendri. Mediante un breve passaggio di pietre in porfido ci si avvicina alla struttura per trovarsi di fronte ad un panorama stupefacente. Apparentemente senza toccare terra, quasi lievitando, la piattaforma si appoggia alle rocce e invita a salirci sopra.

L’intera scultura è fatta in gran parte con materiali scuri e fa da supporto per l’elemento di roccia, il quale è stato prelevato dal contesto originario, le Dolomiti.

Una stele leggermente inclinata penetra la piattaforma orizzontale. Oltre ad essere supporto della roccia dolomitica, la stele ha una feritoia con il compito di incorniciare le Dolomiti. Toccando con mano la superficie rocciosa, la sensazione visiva viene ulteriormente aumentata.

L’intenzione dell’artista Franz Messner e dell’architetto David Messner, i quali hanno ideato e costruito la piattaforma, era quello di toccare il meno possibile il territorio, e allo stesso tempo creare un segno marcante. La superficie della piattaforma misura 7 m², mentre l’appoggio a terra solamente 30 cm². Il materiale scuro si confonde con l’ambiente naturale circostante, indirizzando l’attenzione verso la roccia bianca sulla stele e verso il panorama dolomitico retrostante.

Il Dolomitoskop è stato inaugurato in presenza dei rappresentanti dei Comuni del Renon e di Barbiano, della Corno del Renon Funivie spa, dei gestori delle baite del Corno del Renon, del consorzio turistico del Renon, della Altipiano del Renon scarl e della Cassa Rurale Renon.













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