Emporio solidale per 98 famiglie 

In piazza Mazzini. Positivo il bilancio dei primi 10 mesi del “supermercato” di Volontarius che aiuta complessivamente 350 persone in difficoltà del quartiere Gries - San Quirino. Viene rifornito dal Banco alimentare e dai Cacciatori di briciole



Bolzano. La distribuzione dei generi alimentari presso l’emporio solidale di Piazza Mazzini è iniziata nel maggio dell’anno scorso ed il bilancio dell’attività, secondo il responsabile dei Cacciatori di briciole e vicepresidente dell’Associazione Volontarius, Christian Bacci, «è senz’altro positivo». L’attività nel quartiere è iniziata praticamente da zero e ad oggi fanno riferimento all’emporio circa 98 famiglie per un numero complessivo di circa 350 persone del quartiere Gries- San Quirino. In via preliminare le persone portano l’ISEE e lo stato di famiglia, in base al reddito ed al numero di componenti del nucleo famigliare viene assegnato un punteggio che consente loro di ottenere gratuitamente, ogni mese, una certa quantità di generi alimentari.

Un’intensa attività di volontariato

La composizione degli utenti dell’emporio è molto varia, vi sono sia immigrati che persone locali. Nell’emporio collaborano circa 20 volontari che coprono il servizio settimanale durante le aperture e quando c’è da scaricare e sistemare i generi alimentari negli scaffali. L’emporio è aperto ogni mercoledì dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16, viene approvvigionato con prodotti forniti dal Banco alimentare, per i generi a lunga conservazione, e con prodotti che raccolgono quotidianamente i Cacciatori di briciole come pane, dolci, generi misti, sapone. A breve verrà aperta presso l’emporio solidale anche una sorta di cassa continua dotata di un frigo e di un congelatore accessibile alle aziende ed ai negozi convenzionati che potranno depositarvi direttamente i loro prodotti a qualsiasi ora. La valutazione dell’attività dell’emporio, coordinato da Giovanni Vultaggio, è quindi senz’altro positiva. A Bolzano i Cacciatori di briciole possono contare complessivamente su 122 volontari, a Merano, dove c’è un locale dove viene effettuata la distribuzione, sono 15, ed a Brunico i collaboratori che raccolgono i generi alimentari nei negozi che aderiscono all’iniziativa sono 18.

Superata la soglia dei 2 milioni di “briciole” raccolte

A Bolzano ed a Merano la raccolta viene effettuata 5 volte la settimana presso oltre 100 negozi (panifici, supermercati, bar, pasticcerie). Alcune delle principali strutture che conferiscono i generi alimentari ai Cacciatori sono Coop, Aldi, Despar ed i panifici del capoluogo. La mattina viene raccolto il fresco e la sera nel centro e durante la pausa pranzo, una volta la settimana, la raccolta viene effettuata presso le mense scolastiche. I prodotti raccolti vengono consegnati all’emporio, ai centri di accoglienza, alla Casa conte Forni per le colazioni; tutto ciò che non serve ai centri va alle S. Vincenzo italiana e tedesca ed all’associazione Santo Stefano. Alcune famiglie sono restie a venire all’emporio, in questo caso possono passare in orari differenti oppure i volontari provvedono a portare gli alimentari direttamente a casa di coloro che hanno problemi di deambulazione. Si tratta complessivamente di una quindicina di famiglie.

La raccolta media è di 1.700 briciole per ogni giornata di raccolta a Bolzano, pari a circa 35.000 mensili, a Merano (5 uscite) in media vengono raccolte ogni uscita circa 500 briciole e Brunico (2 uscite) la raccolta media è di 1000 briciole. Si tratta, ovviamente, di una sorta id unità di misura convenzionale, rappresentata magari dal singolo panino, da una brioche, una confezione di riso, una scatola di pelati, ecc.

Dall’inizio dell’attività dei Cacciatori di briciole, 6 marzo 2013, sono state raccolte oltre 2 milioni di briciole. Nel corso del 2018 la raccolta ha fruttato 393.544 briciole, nel 2019 il numero complessivo ha raggiunto le 410.880. Va sottolineato che sia l’emporio che i Cacciatori di briciole sono costantemente alla ricerca di nuovi volontari e di persone disponibili a collaborare nella raccolta e distribuzione di generi alimentari alle persone bisognose. Le fasce orarie più richieste sono quelle del mattino e del pomeriggio, quindi potrebbero essere interessati sia pensionati che disoccupati.

Per ulteriori informazioni sulle attività di volontariato gli interessati possono rivolgersi direttamente a Daniel Brusco, coordinatore del volontariato dell’associazione Volontarius, all’indirizzo email daniel.brusco@volontarius.it oppure al numero telefonico 335 75 22 487.

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