SESTO. Alla centrale di teleriscaldamento a biomasse di Sesto si pensa alla sicurezza di tecnici e cittadini. Per essere preparati a una situazione di emergenza, Sel, che con il Comune gestisce l’impianto, ha organizzato un’esercitazione con la collaborazione dei volontari dei vigili del fuoco di Sesto e della Croce bianca di San Candido. É stato inscenato un incendio nel vano delle caldaie a biomassa della centrale, con due feriti e una persona bloccata all’esterno, intrappolata sotto un escavatore.

Per simulare in modo realistico la situazione, è stato anche riprodotto l’effetto del fumo. Hanno preso parte all’esercitazione i volontari dei vigili del fuoco di Sesto-S. Vito, della frazione di Sesto-Moso e di San Candido e la Croce bianca. In seguito all’esercitazione, durata un’ora, tutte le persone coinvolte hanno partecipato a un incontro per discutere i diversi aspetti dell’intervento.

Grazie alla simulazione di emergenza, i soccorritori hanno potuto conoscere a fondo l’impianto ed esercitarsi nel coordinamento di un eventuale intervento, come hanno sottolineato Christof Pfeifhofer, comandante del corpo dei vigili del fuoco, e Martin Stauder, responsabile per la formazione alla Croce bianca di San Candido: “Questa esercitazione di emergenza su grande scala è per noi fondamentale, proprio perché sono diverse le organizzazioni coinvolte. Questo ci permette di essere ben coordinati in caso di emergenza e di intervenire in modo mirato”.

Ogni anno i vigili del fuoco volontari sono impegnati in media in altre 3-4 esercitazioni minori nella centrale di teleriscaldamento di Sesto. Nell’esercitazione d’emergenza sono state impegnate circa 50 persone. “Grazie alla collaborazione con i vigili del fuoco e i soccorritori della Croce bianca, è stato possibile portare a termine l’esercitazione con successo”, ha dichiarato al termine della giornata Stefano Fait, coordinatore dell’esercitazione per conto di Sel.(adp)