Evasione in Val Venosta, nascosti al fisco 8 milioni
La Guardia di finanza ha smascherato un’operazione contabile nel settore del commercio di carni
MERANO. Le Fiamme gialle di Merano hanno smascherato l'operazione contabile di una ditta nel settore della trasformazione e commercio di carni, che avrebbe nascosto al fisco una somma di poco superiore agli otto milioni di euro. La società venostana appartiene a una holding austriaca, con la quale intrattiene la maggior parte delle transazioni commerciali. Dall'Austria arrivavano le materie prime sotto forma di acquisto dalla casa madre.
Le carni venivano poi lavorate e confezionate in prodotti finiti, per essere poi rivendute di fatto esclusivamente alla casa madre, che si occupava poi di immetterle nel mercato. Le indagini dei finanzieri hanno rivelato che l'operazione di vendita avveniva a un prezzo nettamente più basso di quello di mercato per quel genere di attività, a parità di contesto. In questo modo, la società sottraeva fatturato e ricavi dal regime fiscale italiano, dichiarando pochissimo utile.
L'ammontare degli accertamenti della Finanza supera di poco gli otto milioni di euro di ricavi, ai quali si deve aggiungere un'Irap non versata per ulteriori 236 mila euro.