MERANO. La rotatoria che permette l’accesso al garage interrato in caverna è stata finanziata dalla giunta provinciale. È emerso nel corso di un incontro, recente, fra l'Unione commercio turismo e l'assessore provinciale Christian Tommasini, che ha confermato come «la realizzazione della rotatoria costa cinque milioni di euro, somma che è stata già stanziata dalla giunta provinciale nel piano di previsione dei costi».

Una delegazione dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige, composta dal direttore Bernhard Hilpold, dal membro del Direttivo comunale di Merano Peter Premstaller e dal capo sede mandamentale Günther Sommia, si è incontrata con l’assessore provinciale ai lavori pubblici Christian Tommasini e con il direttore d’ufficio Günther Kiem per un colloquio in merito alla circonvallazione Nord-Ovest, che è completata nel tratto fra la Mebo e la stazione ferroviaria cittadina. Resta da fare, e c'è molta attesa, il collegamento, già previsto, attraverso il tunnel di Monte Benedetto alla val Passiria.

La questione è soprattutto relativa alla rotatoria che permette l’accesso al garage interrato in caverna. Il progetto prevede di realizzare la rotatoria interamente su suolo pubblico, senza quindi coinvolgere proprietari privati, ha sottolineato il direttore Kiem. Tuttavia, il progetto della circonvallazione prevede in una certa misura anche lo spostamento della rotatoria. Ciò dovrà essere deciso dall’investitore privato a seconda del progetto di attuazione del garage in caverna.

Nei costi per la realizzazione della rotatoria è prevista anche una strada d’uscita verso il garage in caverna. «Tenuto conto del quadro d’insieme, ciò permette di ipotizzare la costruzione del garage durante o anche dopo la realizzazione della circonvallazione Nord-Ovest», hanno commentato Hilpold e Premstaller con una certa soddisfazione.

Per l’Unione, infatti, la costruzione del garage in caverna è la priorità per poter garantire un corretto sviluppo di Merano e un ulteriore incremento della qualità della vita in città. Nei prossimi mesi si cercherà di reperire un investitore privato per il garage in caverna. I bandi relativi allo scavo dei tunnel saranno conclusi alla fine del 2016. L’inizio dei lavori è quindi previsto per l’inizio del 2017. La Provincia è intenzionata a rispettare questi tempi, come ha confermato di recente anche l'assessore Schuler. Resta ancora da trovare l'investitore privato per quanto riguarda il garage interrato: l'operazione è tutt'altro che semplice, considerato che la crisi sta ancora facendo sentire i propri effetti.

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