Forum e Acquarena: è giallo sui requisiti del nuovo direttore

Insieme: «Penalizzato il gruppo linguistico italiano» Asm: «Solo un errore nell’annuncio pubblicato dai media»


di Massimiliano Bona


BRESSANONE. È giallo sui requisiti che dovrà possedere il nuovo direttore dell’Acquarena e del Forum, le due società che da alcuni mesi fanno capo all’Asm, l’azienda servizi municipalizzati di Bressanone. A sollevare il caso nei giorni scorsi, con un’interrogazione, sono stati i consiglieri di Insieme Alberto Conci e Dario Stablum dopo aver letto le inserzioni pubblicate su internet e sui due maggiori quotidiani locali, l’Alto Adige e il Dolomiten. Da questi annunci si evince che ai candidati di lingua italiana, per essere assunti, serve una laurea in materie economiche, requisito che invece scompare per i candidati di lingua tedesca. Ma questa non è l’unica perplessità dei rappresentanti dell’opposizione. «Nel mese di marzo - si legge nell’interrogazione - è stata pubblicata la notizia relativa ad una selezione per un posto di direttore generale di un’azienda del settore dei servizi nella val d’Isarco. Da informazioni che abbiamo assunto il posto dovrebbe riguardare l’Acquarena e il Forum. Chiediamo al sindaco come mai nel testo pubblicato in lingua italiana tra i requisiti venga richiesta la laurea in materie economiche, aspetto per il quale non vi è traccia per il concorrente di lingua tedesca, e come mai non viene esplicitamente richiesto l’attestato di conoscenza delle lingue italiana e tedesca».

Una serie di obiezioni fondate anche perché l’uscita degli annunci in questa forma è stata confermata sia dalla giunta comunale che dall’Asm che a quanto pare li aveva commissionati ad un’agenzia di mercato, in modo tale da poter iniziare rapidamente con una serie di colloqui. Il Forum, associazione che si occupa di eventi culturali ma non solo, è attualmente senza vertici mentre il direttore dell’Acquarena ha un contratto a termine in scadenza. Potrà partecipare al concorso ma dovrà superare la selezione.

L’errore. «Ho chiarito l’equivoco - spiega il vicesindaco Gianlorenzo Pedron - con il diretore generale dell’Asm Wolfgang Plank. C’è stato un errore ma a commetterlo è stata l’agenzia a cui era stato affidato l’incarico di far pubblicare l’annuncio. Quest’ultima ha accorciato la versione tedesca rispetto a quella italiana elimando il requisito della laurea in materie economiche. L’Asm si è attivata in modo da far pubblicare, con spese a carico della stessa agenzia, due annunci uguali e corretti su Alto Adige e Dolomiten. È evidente che non potrà esserci disparità di trattamento tra i potenziali candidati italiani e quelli di madrelingua tedesca.

Il bilinguismo. Conci e Stablum, nell’interrogazione, fanno cenno anche al mancato inserimento del requisito del bilinguismo.

«La premessa - continua il vicesindaco - è che si tratta di un quadro e non di un dirigente e pertanto il patentino non è, in base allo statuto dell’Asm, un requisito indispensabile. Parlando della questione con Plank ho avuto peraltro la conferma che il nuovo direttore di Forum e Acquarena non solo dovrà sapere italiano e tedesco ma anche l’inglese. L’Asm ragiona in ottica aziendale e vuole garantirsi personale preparato. Sceglierà il migliore candidato disponibile, non solo sulla piazza locale».

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