La Provincia decide di portare a 37 euro al mese le tariffe per tutti. Ribetto: misura iniqua

Garage ospedale, prezzi contestati

Nursing Up e Cgil contro i rincari dell'abbonamento dei dipendenti



BOLZANO. Tutti i dipendenti provinciali pagheranno la medesima cifra per utilizzare i garage di proprietà di Palazzo Widmann: 31 euro più Iva al mese, vale a dire 37 euro al mese, 444 euro all'anno. Questa la decisione della giunta contro cui protestano Nursing Up e Cgil, che giudicano «iniqua» la volontà di livellare le tariffe dei parcheggi per tutti i dipendenti. Oggi al San Maurizio costa 15 euro al mese l'abbonamento all'Hospital Parking. Nel resto della provincia le strutture sanitarie garantiscono invece accesso gratuito ai dipendenti.

Massimo Ribetto (Nursing Up) e Cristina Masera (Cgil) sottolineano: «E' un provvedimento iniquo, perché sono diverse le condizioni di lavoro e di accessibilità tra chi presta servizio in ospedale e chi lavora presso gli uffici provinciali ubicati per lo più all'interno della città. Ci risulta poi che in provincia a pagare la tariffa di 31 euro più Iva siano quasi esclusivamente dirigenti, che grazie ad uno stipendio commisurato al loro ruolo, possono decidere di venire al lavoro in auto spendendo quest'importo per il parcheggio. Al contrario, negli ospedali, la maggioranza di coloro che sono costretti ad usare l'auto per venire a lavorare sono dipendenti con uno stipendio normale, fanno turni e moltissimi lavorano a part time, con un aggravio maggiore sullo stipendio già ridotto. Infine, tra le tante differenze ci risulta anche che pagare un abbonamento per il parcheggio presso l'amministrazione provinciale significhi avere un posto auto fisso a disposizione, al contrario di quanto accade in ospedale».

Prosegue la protesta: «Infine, due elementi che dimostrano quanto per la Provincia sia importante estendere anche in sanità l'aumento delle tariffe dei parcheggi, dietro la falsa giustificazione di uniformare i prezzi per equità di trattamento tra dipendenti pubblici, sono l'aumento annuale indicizzato delle tariffe dei parcheggi al tasso di inflazione, al contrario di quanto accade agli stipendi di tutti i dipendenti pubblici. E, cosa ancora peggiore, il fatto che i proventi del parcheggio pagati dai dipendenti saranno incassati dall'Azienda sanitaria, ma verranno stornati dal finanziamento che quest'ultima riceverà dalla Provincia per l'anno successivo.

Dunque, la Provincia avrà la possibilità di ridurre il finanziamento alla sanità pubblica per l'identica somma incassata dagli abbonamenti fatti pagare ai dipendenti per il parcheggio. Ciò significa fare gravare parte del costo della sanità doppiamente sulle tasche dei suoi dipendenti: una volta come cittadini e una volta come fruitori di un parcheggio dove ci si reca per andare a lavorare. Alla luce di tutto questo e dell'assenza di un vero confronto della politica con le organizzazioni sindacali, Nursing Up e Cgil chiedono che la discussione delle tariffe venga affrontata sui tavoli contrattuali, considerata la loro incidenza sugli stipendi».

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