bolzano

Già 800 «bollini rosa» ma ci sono le prime multe

Il sistema funziona e consente di parcheggiare due ore gratis sui posti blu. Gli ausiliari della Seab hanno sorpreso madri e padri che ne abusavano


di Davide Pasquali


BOLZANO. Nel 2016, in soli quattro mesi dall’entrata in vigore, i contrassegni rosa emessi dal Comune per permettere alle donne incinte o alle neomamme di parcheggiare gratis hanno quasi raggiunto quota 800. In realtà i contrassegni attualmente in vigore devono essere decisamente di più, ma per il momento in municipio i dati 2017 non sono ancora stati raccolti, dato che ad emettere i bollini rosa sono i singoli centri civici. Un successo, è convinta l’assessore comunale Marialaura Lorenzini. Qualche miglioramento, dalle utenti, è stato suggerito e si spera che prossimamente verrà accolto. Risulta per esempio quanto meno restrittivo il limite delle due ore qualora si sia parcheggiato fuori dall’ospedale per eseguire un tracciato ecocardiografico d’urgenza o, ancora peggio, per il parto vero e proprio...

Comunque sia, il bollino rosa funziona ed è apprezzato. In molti, però, non si prendono la briga di leggere le istruzioni sul retro del contrassegno, incorrendo così nell’avviso degli ausiliari Seab. Se non sei in regola, per loro sei sanzionabile. È come essere senza biglietto, e allora scatta la multa della municipale: 41 euro. Ovviamente, per Seab il bollino rosa risulta un mancato introito e, quindi, si vigila con una certa attenzione.

E allora, forse è meglio fare un po’ di chiarezza e spiegare quali siano le regole. Il contrassegno è nominativo. Viene rilasciato a donne in gravidanza a partire dalla tredicesima settimana e/o madri fino al compimento del primo anno di vita del bimbo. Entrambi devono essere residenti a Bolzano. Il contrassegno è utilizzabile anche dal padre del bimbo, ma solo dopo la nascita e fino al compimento del primo anno di vita del figlio. Per essere chiari: non vale per nonni, zii, suocere. E non si può trasferire da un’auto ad un’altra. È valido solo sui parcheggi blu in superficie (non nei park sotterranei e non sui posteggi bianchi dei quartieri non tuoi), solo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19. Al sabato, insomma, non vale. Il contrassegno rosa va sempre esposto unitamente al disco orario e consente il parcheggio gratuitamente solo per due ore al giorno. Occhio anche a questa, perché quasi nessuno la sa: dopo la nascita del bimbo, il contrassegno può essere utilizzato solo se il bambino è presente a bordo. L’inosservanza delle prescrizioni e l’uso improprio equivalgono al mancato pagamento del ticket e comportano il ritiro del contrassegno.













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