Giornata senz’auto, ciclisti e pedoni «padroni» del centro

In tanti alla pedalata proposta dall’Aesse e alle lezioni di guida sicura tenute dai vigili urbani per chi va in bicicletta


di Ezio Danieli


MERANO. Diciamo subito che la giornata senza auto è riuscita benissimo per pedoni e ciclisti. Mano per gli automobilisti. Tanti ciclisti, per tutta il giorno, hanno infatti invaso le vie libere da traffico. Ma in compenso numerosi i mezzi in difficoltà, con lunghe code sotto il tunnel delle Terme, nonostante il prezioso lavoro dei vigili urbani.

Insomma un bilancio agrodolce a ribadire che Merano ha bisogno di una viabilità diversa e soprattutto più funzionale per permettersi giornate come quella di ieri. Detto questo, l'adesione del Comune alla settimana europea della mobilità può dirsi riuscita. Ad iniziare dal giro in bici proposto dall'Aesse: partito dal piazzale di via Piave, si è snodato per le strade del centro.

I ciclisti, in gran parte giovanissimi, hanno sfidato il traffico intenso. Fra chi aveva deciso di pedalare il sindaco Paul Rösch, il suo vice Andrea Rossi, l'assessore alla mobilità Madeleine Rohrer (si è dimostrata abilissima nel montare la catena che le era caduta). Con loro anche i sindaci di Scena e Tirolo che alla fine della pedalata si sono sfidati in un mini circuito. Ma oltre al giro in bici, è stato apprezzato il mercato di e-bike allestito in via delle Corse e quello delle auto a trazione elettrica e ad idrogeno nel piazzale delle Terme.

Molto frequentate anche le lezioni di guida sicura, per i ciclisti, tenute dai vigili urbani. È stato potenziato anche ai margini di piazza Terme il servizio di ricarica per le auto elettriche: il nuovo punto si aggiunge a quelli posizionati presso le stazioni ferroviarie di Merano e Maia Bassa. Il tutto è stato accompagnato da altre iniziative come quella dell'ufficio mobilità del Comune che ha tracciato sulla pavimentazione la scritta del limite di velocità a 30 chilometri orari

. Nel pomeriggio di ieri una cerimonia: nel 2014 solo ventuno cittadine e cittadini meranesi hanno preso parte al cicloconcorso "L'Alto Adige pedala". Quest'anno i partecipanti sono stati cento: insieme hanno pedalato per 90.800 chilometri, che equivale a quattro volte la distanza fra Merano e Shangai, andata e ritorno. In pratica i ciclisti hanno consumato le calorie generate dal consumo di 2.770 pizze risparmiando 26.700 euro di costi auto e 14 tonnellate di biossido di carbonio. La premiazione, iniziata alle ore 14.30 in piazza del Grano (liberata dai posti auto riservati al commissariato di Ps che saranno trasferiti eliminando quindi la presenza di autovetture sulla piazza stessa) ha visto il sorteggio di libri e biglietti d'ingresso per la Festa dell'Uva e per i Giardini di castel Trauttmansdorff. Erano presenti l'assessore Rohrer (anche lei accanita ciclista) e i funzionari del Comune.

Intanto prosegue anche oggi "Strade fiorite", il concorso interregionale in programma durante la Settimana europea della mobilità. Quest'anno è via Matteotti.... a fiorire. "Per due giorni - spiega l'assessora Gabriela Strohmer - via Matteotti verrà chiusa al traffico. Su un lato della strada le Giardinerie comunali allestiranno aiuole, sull'altro creeranno isole verdi arredandole con mobili da giardino, così da invitare cittadini e ospiti a intrattenersi e a rilassarsi". Al centro della carreggiata scolari/e gruppi giovanili daranno vita a una azione pittorica. Previsti anche giochi e intrattenimenti per bambini.













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