Bolzano. Anche quest’anno, come ormai da anni, la Val Gardena, in particolare la Scuola Sci 2000, e l’Ospedale di Bolzano si attivano per far passare una bella giornata sugli sci ai bambini del reparto di oncoematologia. La settima edizione di “Un fiocco di neve per il sorriso” si è svolta a Selva in una bellissima giornata di sole. I bambini sono arrivati in pullman alle 10 del mattino alla sede della Scuola Sci 2000, tutti emozionati e sorridenti. A fine giornata, durante la premiazione e i saluti, una bambina, per ringraziare i maestri, ha regalato un bel quadro variopinto e impreziosito da un collage di bottoni. Tanti sono stati i commenti positivi sia da parte dello staff medico sia da parte dei bambini e dei loro genitori. L’iniziativa, nata sette anni fa da un’idea di Elisa Colli con l’aiuto della sua collega Fabrizia Forno, entrambe maestre di sci della Scuola Sci e Snowboard 2000 di Selva di Val Gardena, ha riscosso anche quest’anno un gran successo. Da anni le maestre ricevono il supporto attivo di tutta la Val Gardena, a cominciare da Doris Pycha, capofila degli albergatori di Selva, che assieme a loro prepara il pranzo per tutti i partecipanti. Alma Perathoner del ristorante “La Bula”, invece, non manca mai di far arrivare i suoi dolci, e Alan Stuffer del rifugio “Piz Seteur” di fornire le bottigliette d’acqua. Irene Delazzer dell’associazione turistica di Selva supporta l’iniziativa fornendo il materiale logistico e i premi, il Consorzio esercenti impianti a fune Val Gardena-Alpe di Siusi regala lo skipass a tutti i partecipanti, l’associazione Peter Pan assicura il trasporto per raggiungere la valle, mentre Laura Battisti e il suo staff si prendono cura dei piccoli pazienti.D.M.