MERANO. Il 2017 coincide con un compleanno importante per “lacasadiGretter”, azienda di arredamento e interior design che festeggia 50 anni di attività. La storia de lacasadiGretter è il racconto di un'intuizione imprenditoriale tutta meranese, fatta di impegno, passione e voglia di guardare al futuro.

È il 1962 quando, in pieno boom economico, Renzo Gretter apre il primo negozio, Tecnocasa Gretter, vetrina delle migliori proposte "tecnologiche" del tempo: lavatrici, televisori, piani cottura. Ed è proprio la passione per i nuovi scenari dell'abitare che porta Gretter ad allargare la sua proposta al mondo dell'arredamento.

Nel 1979, nella nuova sede in Galleria Ariston, nasce così lacasadiGretter, che - anche grazie all'impegno di Cristina e Roberto Gretter, figli di Renzo entrati a far parte dell’azienda - presto diventa un punto di riferimento per tutti coloro che amano il design italiano. Il 1993 segna una nuova svolta: il trasferimento nella sede attuale di via Piave - alla cui inaugurazione erano presenti gli architetti Afra e Tobia Scarpa- e la decisione di occuparsi anche di interior design, offrendo al cliente un servizio di progettazione per nuove costruzioni e ristrutturazioni.

LacasadiGretter si impone per una nuova concezione di spazio espositivo: non più solo showroom di arredamento, ma luogo di incontro in cui si organizzano eventi e mostre d'arte. Fino ad arrivare ad oggi, quando, dice Cristina Gretter, "raggiunto questo importante traguardo, ci siamo ritrovati - ancora una volta - a ragionare sul futuro della nostra azienda e sul modo migliore per continuare, con il nostro lavoro, a comunicare valori e cultura del design italiano".

Ma ogni traguardo ha senso se si trasforma in un nuovo punto di partenza. Ripartire, farlo in modo nuovo, in un nuovo spazio, fissando nuovi obiettivi. Così è nata l'idea de lacasadiGretter Home Lab, un contenitore creativo che integra all'esposizione di arredi suggerimenti su finiture e materiali. Strumenti a disposizione del cliente per aiutarlo a progettare e realizzare gli ambienti domestici e di lavoro a misura delle sue esigenze. Un lavoro di squadra in cui hanno un ruolo importante gli "storici" collaboratori Linda Salzano, architetto che segue la progettazione, e Paolo Zamborlin, che cura gli allestimenti. Il passo successivo è stato cercare una nuova "casa" per lacasadiGretter: "Dopo alcuni mesi di ricerca - dice Roberto Gretter - abbiamo trovato uno spazio che anche nella sua articolazione sottolinea la nostra voglia di rinnovamento. Si tratta di due locali distinti: affacciato su Corso Libertà e disposto su 2 piani il primo (dove troverà spazio lo studio di progettazione), affacciato su una corte interna il secondo, che ospiterà lo showroom. Crediamo molto in questa nuova location, che apriremo a fine febbraio". La scelta di una collocazione più centrale non è casuale: in tutti questi anni si è creato un rapporto saldo con la città, per questo "essere presenti con le nostre vetrine nel centro di Merano - dice Renzo Gretter - ci è parso un modo concreto per ribadire questo legame. Ci hanno definito un negozio storico di Merano e, senza falsa modestia, credo che sia così".

©RIPRODUZIONE RISERVATA