Hotel Terme, si avvicina l’aumento di cubatura

Il progetto prevede 63 mila metri cubi in più con una sopraelevazione di 5 metri In passato c’era stato il parere contrario dell’aula e quello favorevole del sindaco


di Giuseppe Rossi


MERANO. A distanza di oltre sei mesi dalla gaffe istituzionale del sindaco Paul Rösch, il progetto di sopraelevazione dell'hotel Terme di Merano di proprietà della famiglia Ebner, torna sui banchi del consiglio comunale. Tra i primi passi dell'allora nuovo sindaco vi era stato quello di esprimere un parere sul progetto di innalzamento dell'hotel termale. Nonostante il voto contrario all'unanimità del consiglio, il sindaco a Bolzano, dopo aver visionato il progetto in commissione, aveva dato il suo parere favorevole.

Apriti cielo! Le opposizioni avevano tuonato contro un sindaco autoritarista, la Svp aveva dimostrato tutto il suo imbarazzo.

Alla fine però il sindaco aveva ottenuto, un po' per rimediare alla indiscutibile gaffe, la possibilità di portare il progetto di sopraelevazione dell'hotel Terme in consiglio comunale, presentandolo all'aula, forse anche per tentare di giustificare il suo inopportuno parere favorevole dello scorso anno. Ma attenzione, sarà una semplice presentazione alla quale non seguirà alcun voto in aula, a meno che qualche partito non si agganci al punto all'ordine del giorno per presentare qualche ordine del giorno.

Il Comune di Merano il suo parere ufficiale sul progetto di innalzamento di un piano dell'albergo a quattro stelle lo ha già dato lo scorso anno e, trattandosi di una struttura alberghiera collocata in un'area di interesse ancora sovracomunale, per il via libera ai lavori non servirà alcuna concessione edilizia rilasciata da Merano.

Il procedimento per il rilascio della conformità urbanistica, questa la denominazione che sostituire la concessione edilizia in caso di interventi diretti su aree provinciali, è già stato avviato e concluso a Bolzano, con il parere contrario del consiglio comunale ma con quello favorevole del sindaco Paul Rösch.

I timori espressi a suo tempo riguardano l'elevata altezza che raggiungerà l'edificio (si parla di venti metri fuori terra). Con la modifica urbanistica l'albergo delle Terme potrà disporre di 63 mila metri cubi su una superficie di poco interiore ai 7.700 metri quadrati. Con la variazione potranno ora essere costruiti teoricamente 5,5 metri aggiuntivi in altezza e 14 mila metri cubi. Il progetto che arriverà in aula prevede la costruzione di un piano sopra l'attuale edificio con pareti di vetro.

Pare che il piano sarà destinato a ospitare un intero reparto wellness per la clientela, che quindi in futuro potrà fare anche a meno di utilizzare il tunnel sotto piazza Terme per sfruttare le strutture ben più ampie, presenti dentro il centro termale.

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