I commercianti ora si affidano al «Gratta e Vinci»

Il concorso al via dal 14 novembre fino al 21 dicembre S potranno vincere importanti buoni spesa


di Bruno Canali


LAIVES. La formula del "gratta e vinci", ben si attaglia anche ad una iniziativa che stanno mettendo a punto i commercianti di Laives insieme a Unione commercio provinciale e amministrazione comunale. Il fine è quello di rilanciare il settore commerciale locale, in particolare durante il periodo delle feste che sta per arrivare, in maniera da tenere il più possibile a Laives i potenziali clienti. Spiega a proposito Peter Perez, responsabile di zona dell'Unione commercio e servizi, che agisce a stretto contatto con Elda Paolazzi, a sua volta fiduciaria comunale dei commercianti (la maggior parte) iscritti all'Unione: "Abbiamo trovato l'accordo fra tutti per realizzare il concorso gratta e vinci a Laives, in questa fase stiamo mettendo a punto il relativo regolamento. Le adesioni sono state parecchie: 52 per il gratta e vinci vero e proprio e poi anche 23 ditte che come attività non hanno rapporti con i clienti singoli perchè lavorano all'ingrosso, ma che hanno voluto comunque sostenere l'idea, partecipando alla realizzazione della brochure che pubblicizzerà l'iniziativa, una iniziativa quindi "trasversale". Nella brochure si troveranno tutte le indicazioni necessarie, con regolamento e nomi delle aziende partecipanti". Ma come funzionerà questo concorso gratta e vinci? "In sintesi, ad ogni cliente che farà la spesa in uno dei negozi partecipanti - spiega Perez - verrà regalata una scheda da grattare. L'entità della spesa da fare per riceverne una dipenderà dal negozio e dalla categoria; in pratica, ogni 10 o 15 o 30 euro di spesa, questo sarà da stabilire. Grattando si potranno vincere interessanti buoni spesa. Questa proposta dovrebbe prendere il via il 14 novembre e durare almeno fino al 21 dicembre". Anche l'iniziativa gratta e vinci fra i negozi, rientra nel quadro più ampio di quelle da valutare per rilanciare il commercio a Laives e in questo senso non è l'unica. Idee interessanti, durante i tavoli di lavoro che sono stati organizzati nei mesi scorsi ne sono emerse parecchie e tutte per rendere più accattivante l'offerta in genere, così da "fidelizzare" maggiormente la clientela, contrastando il fenomeno del "pendolarismo da acquisti" che ancora esiste fra Laives e altre realtà, prima fra tutte la città di Bolzano e quindi i vari centri commerciali, anche lontani. Anche l'amministrazione comunale cerca di fare la propria parte, che in pratica è quella di riqualificare la via Kennedy (sulla quale si affaccia la maggior parte dei negozi di Laives) per riuscire ad arrivare a quello che viene definito "centro commerciale a cielo aperto". Una svolta epocale è arrivata lo scorso dicembre con l'apertura della variante in galleria che ha tolto da va Kennedy almeno la metà del traffico che c'era, rendendola così più vivibile. Adesso però serve un ulteriore passo in avanti, che è quello della riqualificazione di via Kennedy. In questo senso è stato già espletato un concorso di idee e c'è un progetto vincitore sul quale l'amministrazione comunale prossimamente dovrebbe iniziare a ragionare in prospettiva futura, anche per recuperare i (tanti) soldi necessari per trasformare in concreto una ipotesi del genere. ©RIPRODUZIONE RISERVATA













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