BOLZANO. Autostrada gratis tra Bolzano sud e Bolzano nord. È questa una delle proposte del Comune da inserire nel bando di gara per la concessione della A22. I Comuni, le comunità comprensoriali e gli altri soggetti interessati possono depositare entro lunedì prossimo tutte le proposte sulle misure da inserire nel bando per la concessione dell’A22. Una settantina di sindaci e consiglieri, invitati dal presidente provinciale Arno Kompatscher, hanno messo sul tavolo le proprie idee nella riunione che si è tenuta giovedì sera in Comune. Ora le richieste andranno scritte e inviate in Provincia entro lunedì, perché martedì la giunta regionale le esaminerà. È la prima volta che viene organizzato un dibattito così largo sulle misure a favore dei territori interessati dall’asse autostradale. «Il percorso per arrivare al bando di gara per la concessione dell'Autostrada del Brennero è stato lungo e non certo privo di ostacoli: dopo l'annullamento del primo bando dell'Anas, avviato nel 2010, l'iter è ripartito, e tutto nonostante la concessione alla società Autobrennero sia scaduta già il 30 aprile scorso. Tutte le parti coinvolte nel procedimento hanno diritto di prendere posizione e avanzare le proprie idee, e così Provincia, Comuni e Comunità comprensoriali che si trovano lungo il percorso autostradale hanno deciso di elaborare un pacchetto di proposte comuni», sottolinea Kompatscher, «In questo modo le nostre richieste potranno avere un peso maggiore, in quanto tutte le istituzioni altoatesine vengono rappresentate da un'unica voce». Il vicesindaco Klaus Ladinser riassume le richieste del capoluogo: «La nostra proposta è il transito gratuito in A22 tra Bolzano nord e Bolzano sud fino a quando non verrà realizzata la variante della Ss12: in questo modo potremmo spostare una parte del traffico cittadino lontano dalle nostre strade». Bolzano torna poi a chiedere il co-finanziamento di A22 e Provincia della variante in galleria della Ss12, l’incapsulamento del tratto cittadino dell’A22 e il completamento del parcheggio di Bolzano sud. «Per sperare di raggiungere qualcuno degli obiettivi le proposte dovranno essere ispirate a criteri di fondatezza, trasparenza e sostenibilità», anticipa Kompatscher. Tra le misure anti inquinamento proposte dalla giunta provinciale ci sono i limiti di velocità, l'incapsulamento in galleria dei percorsi urbani di Bolzano e Bressanone, l'innalzamento delle barriere di protezione.