Il fascino dei graffiti a Bolzano Sud

L’iniziativa “39C” per writers ha portato in città decine di artisti italiani e stranieri



BOLZANO. L'ingresso dell'autostrada è il biglietto da visita della città, la prima vetrina di Bolzano per chi decide di approdarci via gomma. Certo, pur sempre dopo l'inceneritore. Vale la pena, quindi, rimboccarsi le maniche per migliorarla e in questa direzione si è mossa l'iniziativa “39C Bolzano Graffiti Jam” che ha portato circa novanta writers da tutto il mondo ad abbellire gli spazi urbani di via Torricelli. «Arrivano dappertutto – spiega Riccardo Rizzo, coordinatore delle attività artistiche all'interno di Volontarius – e colgono questa occasione per confrontarsi e mettere in pratica nuove idee. Un laboratorio di sviluppo per la città, ma anche per gli stessi protagonisti. C'è scambio di idee». L'arte di strada, dunque, cerca di conquistarsi spazi senza strapparli in modo non autorizzato. «Sono occasioni importanti. Ci sentiamo molto benvoluti dalla gente comune che si ferma e ci fa i complimenti. Per quanto riguarda la situazione nazionale, invece, non sempre è facile dialogare con le amministrazioni responsabili. Tendono a essere diffidenti sul concedere luoghi dove esprimersi”. Ieri i lavori sono andati avanti fino alle 23 senza soluzione di continuità.

Un regalo artistico che piacerà ai bolzanini e a chi entrerà a visitare questa città con un tocco di colore in più ad accoglierlo. (a.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Il caso

Chico Forti, si avvicina il rientro in Italia: ha lasciato il carcere di Miami: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
L'ANNUNCIO Giorgia Meloni: "Chico Forti torna in Italia"

Attualità