Il futuro di Ortisei: Sella targato Unesco e traffico bandito

Il consiglio comunale ha votato il masterplan della Gardena Meno auto sui passi e il ripristino del treno da Chiusa


di Ezio Danieli


ORTISEI. Ridurre il traffico sui passi dolomitici e un impegno deciso perché il gruppo del Sella e del Sassolungo siano inseriti nel patrimonio naturale che le Dolomiti hanno avuto dall'Unesco. Sono le due principali richieste. Ma non sono le sole - che il Comune di Ortisei ha fatto votando l'altra sera in consiglio comunale il via libera al Masterplan della Gardena che prevede uno sviluppo della valle fino al 2050. Un programma dettagliato che tiene conto delle direttive in diversi settori e che farà parte integrante dei piani urbanistici dei vari comuni che, dopo Ortisei, saranno chiamati a votarlo.

Prossimamente sarà la volta di Santa Cristina, poi di Selva, quindi di Castelrotto e di Siusi. Avuto il via libera da tutti i Comuni, i sindaci riferiranno l'esito, ed i contenuti, del Masterplan. Che a Ortisei ha avuto il via libera. «È stata una discussione molto valida e costruttiva - commenta il sindaco Ewald Moroder -che ha interessato i vari gruppi. Ma ciò che ha coinvolto maggiormente è stata la fase preparatoria che ha visto il coinvolgimento della popolazione attraverso le varie associazioni e le categorie interessate. Diciamo che abbiamo avuto un ottimo riscontro e fatto le cose per bene». Oltre ai problemi che interessano specificatamente Ortisei, il Masterplan Gardena è servito per affrontare quelli che costituiscono un freno allo sviluppo della valle. «Abbiamo deciso di approfondire il discorso legato al traffico. Abbiamo bisogno di una circonvallazione degna di questo nome se vogliamo mantenere la vivibilità. È emerso anche l'eccessivo impatto causato dagli automezzi che percorrono i passi dolomitici. Sarebbe il caso di affrontarlo seriamente ma le idee chiare ancora non ci sono». Ortisei ha inserito l'argomento nel Masterplan sollecitando anche gli altri Comuni a prendere posizione. L'orientamento del Comune, più che sull'introduzione di un pedaggio, sarebbe quella di potenziare i mezzi di trasporto pubblico. A proposito di trasporto pubblico «Il Comune - dice ancora il sindaco Moroder -ha chiesto il ripristino di un collegamento ferroviario fra Chiusa e la Gardena. È un obiettivo che non vogliamo rinunciare a perseguire».

Terzo argomento, che sta particolarmente a cuore, a Ortisei «È l'inserimento del gruppo del Sella e di quello del Sassolungo nel riconoscimento che l'Unesco ha voluto attribuire, cinque anni fa, alle Dolomiti classificandole patrimonio naturale dell'umanità. Bisognerà estendere il parco protetto dell'altipiano dello Sciliar ma qualche passo in tal senso è stata fatta. Ortisei sostiene tutti i passi necessari - conclude il sindaco Moroder - in tal senso. L'inserimento nel Masterplan dell'argomento era un passo necessario. Adesso aspettiamo quello che decideranno gli altri Comuni».













Altre notizie

Attualità