BOLZANO. Se avessero la targa, per via degli speed check posizionati lungo viale Druso, molto probabilmente non la farebbero franca. Sono i girini che, martedì verso le 14.30, traverseranno la città nella terza tappa altoatesina, (la prima oggi con arrivo a Corvara, servizi nelle pagine dello sport). Tre le medie stimate dagli organizzatori della corsa rosa: 35, 37, 39 km/h. Ma, per l’appunto, sono le velocità medie, non le massime. Come ridere, scendendo da ponte Druso i corridori supereranno il nostro mitico limite dei 40 all’ora. Ma nessuno, ovviamente, li multerà o li fermerà, anche perché a quell’ora tutto l’asse da via Innsbruck a ponte Adige sarà chiuso al traffico. Motivo per cui il municipio mette le mani avanti: «Possibili rilevanti disagi alla circolazione». -Tappa breve, la sedicesima, come spiegano gli organizzatori del Giro 2016. Breve ma caratterizzata da lunghe salite e discese. Avvio in falsopiano a scendere per i primi 40 km fino a poco dopo Bolzano (traguardo volante) quando si affronta la classica salita del passo della Mendola che immette nella lunghissima (e ondulata) discesa fino ai piedi della salita finale. Salita divisa in due parti, la prima fino a Fai della Paganella (gran premio della montagna) e la seconda fino all’arrivo. Da segnalare a 200 metri dal gpm all’interno dell’abitato di Fai della Paganella un tratto al 15% di pendenza. Ultimi 10 km spezzati nettamente in due parti. I primi 4 in discesa veloce, su strada larga e in parte di pendenza elevata. I successivi 6 km in salita prima leggera poi marcata, che termina a 2 km dall’arrivo. Segue un falsopiano a salire. Seconda volta con arrivo di tappa ad Andalo; nel 1973 fu Eddy Merckx a vincere. Si parte da Bressanone alle 13.40, passaggio previsto in città a Bolzano fra le 14.28 e le 14.32, a seconda della media tenuta. La carovana transiterà lungo via Innsbruck, ponte Virgolo, via Mayr Nusser, piazza Verdi, via Marconi, viale Druso, via Castel Firmiano, per poi proseguire verso Appiano. Il passaggio dei ciclisti è previsto intorno alle 14.30, ma la manifestazione sportiva sarà preceduta dal transito della carovana dei mezzi pubblicitari e tecnici, ragion per cui la chiusura delle strade sarà disposta «per ordini superiori» già fin dalle 12.45-13.00. «Inevitabili le difficoltà al traffico, anche perché la città sarà tagliata in due (via Galilei non avrà sbocco alcuno)». Lo scrive in una nota il Comune. «L'invito pertanto che si rivolge ai bolzanini, visti i pesanti disagi che si prospettano, è di limitare i propri spostamenti veicolari». Per bypassare la città si consiglia l'utilizzo dell'autostrada, «tenendo però presente che a Bolzano Nord lo sbocco sulla statale sarà interdetto».

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