Il mercatino fa il pieno negli arrivi e negli affari

Ieri accolti 120 pullman e almeno 80 camper: qualche disagio ma niente allarmi L’offerta delle casette soddisfa i visitatori, il volume di acquisti fa felici i venditori


di Ezio Danieli


MERANO. Solo nella giornata di ieri sono arrivati, fino alle 13, oltre 120 pullman ed un'ottantina di camper. Il mercatino di Natale di Merano si conferma un'attrazione primaria nella mappa dei tanti, colorati eventi che accompagnano queste giornate di fine anno e di festa.

Le attese alimentate dalla manifestazione sono state rispettate con un boom di arrivi per il ponte dell'Immacolata che quest'anno è stato più lungo che in passato. In città, fra mercoledì e sabato sono arrivati complessivamente oltre 300 pullman e quasi 1.000 camper. Il picco si è avuto nella giornata di giovedì 8 dicembre, quando sono stati registrati 130 autobus e 600 camper. Ieri, come detto, l'ennesimo assalto.

Tantissimi i camper che sono stati parcheggiati soprattutto nel parcheggio Prader alla stazione ferroviaria, dove venerdì, in concomitanza con il mercato settimanale, si sono creati dei problemi con i camperisti che hanno dovuto spostarsi per lasciare il posto alle bancarelle degli ambulanti. Di conseguenza, i camper hanno intasato tutte le vie laterali, compresa la via Bersaglio, creando qualche problema in più alla viabilità. Disagi che inevitabilmente hanno fatto imbronciare più di qualcuno, ma che, tutto sommato, non hanno raggiunto livelli di particolare gravità o addirittura di allarme. Insomma, qualche contrattempo sì, ma una valutazione complessiva che fa rientrare tutto nella norma, o comunque nelle attese e nelle previsioni.

Nella giornata di ieri, con gli oltre ottanta camper arrivati, la città è diventata un grande parcheggio di questi mezzi che sono stati lasciati un po' ovunque.

Si può già fare un primo bilancio del Mercatino, che con questo lungo ponte dell’Immacolata è giunto al giro di boa: i commercianti che operano nella casette sistemate in passeggiata esprimono un giudizio positivo. Dice Gerhard Pircher, che vende sculture in legno: “Gli affari sostanzialmente vanno bene, sulla linea dello scorso anno. I visitatori si fermano volentieri e fanno acquisti. L’organizzazione funziona discretamente, la gente è soddisfatta. E questo è importante”.

Anche Anna Maria Patricolo (allo stand dei piccoli oggetti intagliati nel legno) giudica positivamente questa edizione del Mercatino: “I visitatori sono più dell'anno scorso, favoriti anche dal ponte più lungo dell'Immacolata. Personalmente non mi lamento degli affari, che infatti a mio parere sono aumentati. Ho un genere di prodotto che vendo a prezzi contenuti ed è adatto sia per le decorazioni dell'albero di Natale che per fare dei regalini. Mi pare che questo Mercatino sia gradito da tutti coloro che lo visitano".

Fra i visitatori c'è anche una famiglia che arriva da Salerno: "Abbiamo scelto di fare un tour in pullman - dice Manuela Rosania - e siamo già stati a Trento e a Bolzano. Devo dire che questo di Merano è indubbiamente il Mercatino più bello inserito in un contesto estremamente suggestivo. I prezzi della merce in vendita sono buoni, come pure quelli dei prodotti gastronomici. La città, già bella per le sue caratteristiche, fa una gran bella figura".

Dello stesso tono il giudizio di Matteo Ballotreri, che è arrivato in riva al Passirio da Torino: “È un Mercatino straordinario. È la prima volta che lo visito e sono stato colpito dalla sua bellezza, un fascino che si inserisce bene nel comtesto e nell’atmosfera che si respira in città. Qualche appunto va fatto ai prezzi, che in alcuni casi mi sono apparsi un po' esagerati”.

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