Il soccorso alpino salva tre pecore spaventate da un cane
Nova Levante, un quarto animale è rimasto ferito seriamente ed è stato abbattuto dal veterinario
Quando gli uomini del soccorso alpino di Nova Levante sono stati chiamati, non pensavano di dover affrontare un “recupero” così particolare: quattro pecore erano bloccate all’altezza della Cresta del Masarè, sul sentiero Hirzel, e non riuscivano a scendere. Immediatamente, i soccorritori si sono messi a lavoro. Una volta giunti sul posto hanno scoperto che una delle pecore era ferita seriamente alle zampe, mentre le altre tre sembravano terrorizzate e non si spostavano.
Per prima cosa i soccorritori hanno raggiunto l’animale ferito. La pecora era precipitata in un piccolo dirupo. Gli uomini del soccorso alpino hanno chiamato il veterinario di Vigo, visto che su quel versante della montagna era più vicino del collega altoatesino. Allo stesso tempo, però, è stato chiamato anche un macellaio, visto che la povera pecora non poteva sopravvivere in quelle condizioni e stava soffrendo. I soccorritori hanno notato anche un cane, ma hanno pensato che facesse parte del gregge.
Quando è arrivato sul posto il proprietario delle pecore, ha spiegato ai soccorritori che non sapeva a chi appartenesse il cane, che da circa dieci giorni spaventava i suoi animali. Complessivamente, aveva dovuto recuperare già ventidue pecore per “colpa” di quel cane nero. Gli uomini del soccorso alpino, dunque, decidono di recuperare il cane, la pecora ferita e si torna a valle. Gli altri tre animali vengono tranquillizzati. La pecora ferita è stata caricata sulla seggiovia e consegnata al veterinario. Il cane, invece, è stato identificato dall’accalappia cani della Sill e restituito al proprietario, che probabilmente dovrà spiegare come il suo cane sia arrivato sul sentiero Hirzel.