Il turismo pusterese puntando sui bimbi “richiama” i genitori

Varie iniziative per i piccoli stanno dando riscontri positivi Le famiglie apprezzano la possibilità di “affidare” i piccoli


di Aldo De Pellegrin


BRUNICO. Le avventure nel castello, il percorso delle streghe, la caccia al tesoro nella miniera, le avventure in malga, la manualità della ceramica, le olimpiadi per i più piccini, le gite per bambini, la scoperta del maso e dei suoi animali e, non ultimo, il villaggio indiano in cima al Plan de Corones. Nelle associazioni e consorzi turistici della Val Pusteria, le iniziative per movimentare i soggiorni delle famiglie e dei loro bambini non sono mai mancate. E’ però proprio in un’estate come quella che stiamo vivendo, che risente indiscutibilmente della crisi che attanaglia l’Italia e l’Europa, che queste iniziative dedicate alla famiglia stanno dimostrando la loro forza “trainante” per il settore, visto il loro gradimento presso il grande pubblico turistico della montagna. Finiscono così per rappresentare in molti casi anche una discriminante fondamentale nelle scelte della destinazione di vacanza.

Quando i bambini sono impegnati in sicurezza e si divertono, affidati a mani competenti e sicure, anche per i genitori la vacanza diventa davvero tale, concedendo anche quei momenti di relax che fanno parte integrante del concetto di vacanza e che talvolta invece vengono a mancare quando ci si deve, giocoforza, occupare anche del divertimento dei figli. Ecco quindi che nel momento in cui, per ragioni note, la spesa diventa obbligatoriamente più oculata, il riscontro che si trova da questo punto di vista nei luoghi scelti per la vacanza, conferisce automaticamente maggior valore al costo complessivo della settimana o della vacanza in montagna.

Le proposte in val Pusteria e nelle valli laterali non mancano, dalle “Avventure degli Elfi” in val di Tures e Aurina alle proposte di “Ciao bambini!” a San Vigilio di Marebbe fino alla novità dell’estate del consorzio Skiarama Plan de Corones, il villaggio indiano “Kikeriki” in vetta al panettone pusterese, che offre intrattenimento e sano svago gratuito a bambini e bambine, per la gioia e il relax dei genitori.

«E’ un’iniziativa che si sta e ci sta ripagando con diverse soddisfazioni - commenta Andrea Del Frari, direttore marketing del consorzio Skirama - e ci ha sorpreso positivamente. Le famiglie l’apprezzano, come apprezzano anche la possibilità (questa a pagamento) di affidare i propri piccoli in custodia alla cooperativa sociale Die Kinderfreunde che offre questo servizio, per concedersi a loro volta qualche bella camminata sul Plan».

Parole che confermano come ai bambini non si sappia dire no. E come le associazioni turistiche l’abbiano capito...

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