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«Il vero problema è il traffico». Per i tassisti l’aumento delle licenze non basterà

“Pensiamo a un numero ragionevole da concordare”, scrivono Cna Taxi e Cooperativa Radio Taxi Bolzano, “ma non deve essere l’unica misura adottata”



BOLZANO. "Un aumento graduale e ragionevole delle licenze di taxi" a Bolzano viene proposto da Cna Taxi e dalla Cooperativa Radio Taxi Bolzano, che, in una nota, sottolineano come "l'aumento del numero delle licenze, attualmente 50, fino ad un numero da concordare periodicamente in seguito alle opportune verifiche, così come previsto dalla bozza del Regolamento, non sia l'unica misura da adottare".

L'esperienza quotidiana dei tassisti - si legge nella nota - dimostra, infatti, che i turisti incidono solo per il 5% nel lavoro della categoria". Per Cna e Cooperativa Radio Taxi, invece, "il problema vero, attualmente, risulta il traffico urbano che, in determinate fasce orarie, paralizza la città triplicando o perfino quadruplicando i tempi di percorrenza dei tassisti". "In quelle fasce orarie (quantificabili in 4-5 ore ogni giorno) non basterebbero nemmeno decine di licenze in più per rendere efficiente il servizio.

Licenze che però - avverte la nota - nelle rimanenti ore della giornata, rimarrebbero a corto di clientela e quindi non remunerative per il titolare. "La soluzione complessiva, pertanto, necessita di un approccio ponderato e con più misure sul tavolo, ivi compreso un graduale e ragionevole aumento del numero di licenze, che non può prescindere da un miglioramento della viabilità cittadina", concludono Cna e Cooperativa Radio Taxi.













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